Una città da spedire: microstorie di Caltanissetta in antiche cartoline
di Walter Guttadauria e Franco Spena, Edizioni Lussografica, Caltanissetta

All'attenzione di Salvatore Granata ( per la Voce di Campofranco)
Ancora un tuffo nel passato - storico e soprattutto iconografico - di Caltanissetta, ed ancora un 'occasione per rileggere pagine di questa storia attraverso uno strumento di memoria per eccellenza : la cartolina illustrata. Di questa nuova rilettura del passato del capoluogo si fa veicolo il volume "Una città da spedire: microstorie di Caltanissetta in antiche cartoline", di cui sono autori Walter Guttadauria e Franco Spena, giornalisti pubblicisti, che già anni fa avevano lavorato ad un analogo volume (Da Caltanissetta saluti e baci d 'epoca, edito nel 1987) di cui la pubblicazione si può considerare l'ideale prosecuzione ed aggiornamento.
Il volume, così come il precedente, è stato pubblicato dalle Edizioni Lussografica di Caltanissetta, che in tal modo arricchisce la collana editoriale "Il tempo e la memoria : ricordi ed immagini", diretta da Guttadauria, e appunto dedicata alla riproposizione e riappropriazione di "memorie" locali attraverso la storia dei fatti, ma anche delle immagini.
"Una città da spedire" riporta oltre cento riproduzioni di antiche cartoline illustrate (comprese tra la fine dell'Ottocento e gli Sessanta del Novecento), ad ognuna delle quali corrisponde una scheda storica che illustra la "veduta" di volta in volta proposta, così come fu per il precedente volume, cui gli autori si rifanno: <Per andare oltre, alla luce di nuovi materiali, che abbiamo trovato e che hanno suggerito l'elaborazione di nuovo capitoli (una trentina in più rispetto alla prima pubblicazione), facendoci superare i limiti dell'edizione precedente. Molte emergenze del territorio non erano state trattate poiché non era stata trovata la cartolina corrispondente>>.
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Il nuovo volume si avvale delle immagini messe a disposizione dagli architetti - anch 'essi studiosi di storia locale - Mario Cassetti e Giuseppe Saggio, oltre che da Guttadauria. Un 'altra novità è costituita dalla parte centrale del libro - dedicata alla toponomastica dei quattro quartieri storici della città - ove è riportato, integralmente, il capitolo "Denominazione delle piazze e delle vie " tratto dal libro dello scrittore nisseno Michele Alesso Usanze d 'altri tempi di Caltanissetta". stampato nel 1915.
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L'antica cartolina illustrata, dunque, torna messaggera di "memoria" e offre alla visione angoli di città oggi non più esistenti, o completamente stravolti dalla crescita urbana. E, unitamente alle notizie storiche che la corredano, ecco riproporsi dunque come utile strumento per non perdere il contatto con il nostro passato. Ancora gli autori: <Il percorso ideale che viene proposto dal volume parte dal Viale Regina Margherita e conduce, dopo aver "attraversato" la città d'un tempo - chiese, palazzi, strade, piazze, viali, monumenti, scuole, statue, ecc. - fuori il centro abitato, per poi spingersi al villaggio di Terrapelata e Borgo Petilia e fino alle miniere Trabonella e Gessolungo, ove il "viaggio" si conclude.