E' questa la morale che costruisce il mondo:
la morale della prepotenza e della ingiustizia,
dove ciò che vale non è vivere con gli altri,
ma vincere gli altri,
non è stare insieme agli altri,
ma sopra gli altri.
Tu invece, Signore,
mi chiami per un'altra strada,
mi inviti a passare per un'altra porta, quella stretta;
perché sai che solo chi si fa piccolo resta con il cuore grande,
chi si fa umile resta con le mani pulite,
chi si fa servo occupa il primo posto
nel cuore dell'umanità e nel tuo.
Donami, o Signore,
la pienezza della tua Grazia
perché sia felice
non di salire,
ma di servire:
esattamente come hai fatto Tu
Amen!
Anonimo