SPECIALE ROTARY
G R A N G A L A D I B E N E F I C E N Z A
Gentili Signore, graditi ospiti, cari amici rotariani,
nella mia veste di rappresentante del Governatore per la Rotary Foundation nella Area Nissena, a nome mio personale e dei presidenti dei Club di Caltanissetta, dott. Raimondo Maira, di Mussomeli, P.I. Antonino Valenza, di Niscemi, Avv. Francesco Margani, della Valle del Salso, Dott. Francesco La Verde, del Segretario del Comitato Organizzatore di questa serata, Prof. Vittorio Bruna, Vi porgo il più cordiale saluto ed un vivo ringraziamento per avere accolto il nostro invito a partecipare a questo Gran Gala organizzato per una raccolta straordinaria di fondi a beneficio della Rotary Foundation.
Consentitemi un saluto particolare ed un grazie di cuore per la loro presenza:
Al Governatore del 2110° distretto Sicilia-Malta, Avv. prof. Carlo Marullo di Condojanni;
Al Governatore incoming del 2110° distretto Sicilia-Malta, Dott. prof. Paolo De Gregorio, accompagnato dalla gentile consorte Signora Anna;
Al Past Governor Distrettuale, Dott. Giuseppe Conigliaro Macca, accompagnato dalla gentile consorte Signora Gianna;
Al Dott. Arcangelo Lacagnina, Assistente del Governatore per l'Area Nissena, accompagnato dalla gentile consorte Signora Silvana;
All'Ambasciatore distrettuale per i programmi umanitari, Notaio Salvatore Abbruscato, accompagnato dalla gentile consorte Signora Liliana;
Al Dott. Giorgio Franco De Cristoforo, Presidente della Commissione distrettuale per i rapporti con la stampa, accompagnato dalla gentile consorte Signora Rosa Maria;
Alla prof.ssa Mariolina Cocuzza Tornatore, Presidente del Club Inner Wheel di Caltanissetta;
Alla Prof.ssa Rosanna Asaro, Direttrice del Centro Europeo Culturale "Salvatore Scifo".
Cari amici, questa serata, come già saprete, è stata organizzata per sensibilizzare i vostri animi in favore di generose contribuzioni a sostegno della Rotary Foundation e fornirVi velocemente alcune informazioni sulla stessa.
La Fondazione Rotary è l'organizzazione essenziale della nostra Associazione che assicura la presenza operativa della stessa nel mondo senza soluzioni di continuità: è lo strumento per mantenere costante il nostro protagonismo e la nostra presenza nel pianeta terra.
La sua istituzione risale al 1916 col nome di Fondo Rotariano.
Nel 1928 il Fondo cambiò il suo nome in quello di Rotary Foundation.
Essa è lo strumento prezioso del Rotary per operare in grande in tutto il mondo e investire in amicizia, comprensione e pace.
La sua attività è molteplice e spazia dalle Borse di Studio (per laureati, per studenti universitari, per la formazione professionale, per insegnanti di portatori di handicap, per professori universitari e per giornalisti) allo scambio di gruppi di studio, alle sovvenzioni speciali per i progetti internazionali, al programma 3H che riguarda la salute, la fame e l'umanità.
Questi sono solo un piccolo esempio della moltitudine di progetti di servizio e delle sovvenzioni umanitarie che il Rotary International e la Fondazione Rotary annualmente mettono in atto.
Molti progetti di servizio dipendono, però , dai fondi raccolti dai Club e dai Distretti ai quali si aggiungono i contributi di semplici cittadini, ditte ed organizzazioni che desiderano cooperare.
Bisogna chiedere agli amici Rotariani di tutti i Club uno sforzo particolare, quello di saper trovare la maniera migliore per far conoscere questa nostra meravigliosa fondazione a quante più persone possibile, perché tutti possano riconoscere nella fondazione stessa una stupenda possibilità di dare, e di contribuire, quindi, alla conoscenza di noi stessi e alla conoscenza degli altri.
Nel corso degli anni la fondazione Rotary ha adattato i propri programmi ai bisogni più impellenti dell' Umanità. Dalle azioni mirate per dare maggiori possibilità di sopravvivenza ai popoli di regioni sottosviluppate a quelle atte a favorire la comprensione e la Pace Internazionale.
Tanti investimenti in altrettanti progetti hanno già dato i loro frutti ed in particolare quello che viene considerato il fiore all'occhiello della Fondazione Rotary, denominato progetto Polio Plus.
Esso si prefigge di debellare entro il 2005, con un ambizioso programma mondiale di vaccinazione contro la poliomielite, questa terribile e mortale malattia che colpisce molti bambini nel mondo.
Grazie ai nostri sforzi, compiuti in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità e con l'UNICEF, oggi, più di 2 miliardi di bambini, che avrebbero potuto essere potenziali vittime della Polio, sono stati vaccinati ed ora camminano e giocano.
Questa nostra azione, non solo ha fatto risparmiare, ai Governi di tutte le Nazioni, milioni di dollari di medicinali per le cure dei bambini che potevano ammalarsi, ma soprattutto ha fatto risparmiare una vita di sofferenze ai bambini di tutte le nazioni.
Al fine di realizzare i progetti umanitari, è doveroso, ma deve essere piuttosto un piacere ed una necessità, per ognuno di noi rotariani, sostenere in ogni modo la Fondazione, ivi compreso quello finanziario.
Per chiarezza ricordiamo che la nostra Fondazione si sostiene esclusivamente attraverso i liberi contributi dei rotariani di tutto il mondo e dei loro amici.
Il Rotary Internazionale sarebbe sicuramente meno efficace nel servire, meno rispettato e apprezzato se la Fondazione Rotary non fosse mai nata.
La nostra Fondazione non potrebbe continuare la sua opera a favore dei giovani meritevoli, dei bisognosi e della comprensione internazionale se il flusso dei liberi versamenti rallentasse o si fermasse.
Dobbiamo quindi sentirci tutti autenticamente impegnati per una migliore conoscenza della Fondazione e per una maggiore sensibilizzazione a canalizzare l'entusiasmo altruistico dei rotariani, al fine di coinvolgere quante più persone possibile, Enti, Associazioni, Imprese, Società, ad effettuare versamenti verso questa nostra istituzione così utile ed efficace.
Per concludere, ricordo agli esponenti rotariani dei Club qui presenti, che La vera felicità è aiutare gli altri, Tema, questo, del Rotary International dell'anno 1992/93. Pertanto, Vi esorto a contribuire con molta generosità, non solo attraverso i versamenti dei Club e personali, ma anche, e vorrei dire soprattutto, a diventare e ad individuare sostenitori della nostra grande Fondazione.
Termino, incitandoVi a creare la consapevolezza e passare all'azione, rendendo la Fondazione Rotary idonea ad affrontare le sfide del 21° secolo, una fondazione, cioè, che faccia del nostro mondo un posto migliore in cui vivere per le generazioni future e con il motto del nostro Presidente Internazionale BHICHAI RATTAKUL "Diffondete il Seme dell'Amore"
Grazie per l'attenzione.
Aldo Tullio Scifo
Caltanissetta, 06/12/2002
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