SPECIALE ROTARY
P a s s a g g i o d e l l a C a m p a n a
Il programma del Nuovo Presidente Antonino Valenza
enunciato nella Villa Do Luisa di contrada "Grasta"
Gentili signore, Signor assistente del Governatore dott. Arcangelo La Cagnina, Signor rappresentante del Governatore per la Rotary Foundation nell'Area Nissena rag. Aldo Tullio Scifo, , Gentilissima Governatrice dell'Inner Wheel per il Distretto Sicilia Calabria dott.ssa Rosa Maria Collodoro, Signor Vice sindaco di Mussomeli rag. Mario D'Amico, autorità civili e religiose, graditi ospiti, amici rotariani,
innanzitutto desidero porgere a Voi tutti il mio saluto più cordiale e un sentito ringraziamento per la Vostra presenza così numerosa che mi riempie l'anima di gioia, perché la considero un segno di amicizia, di affetto e di stima ai quali sono molto sensibile.
Cari Soci, accettando l'incarico di presiedere l'anno rotariano che inizia oggi e che mi accingo ad assumere, ne avverto la grande responsabilità.
Guardando l'opera prestigiosa dei Presidenti che mi hanno preceduto ed il cammino da Loro intrapreso è difficile nascondere la mia emozione e non posso che esprimerVi la mia profonda gratitudine e riconoscenza per avermi ritenuto degno di raccogliere l'eredità della guida di questo Club.
Eredità pregevole che Ferdinando, dopo avere gestito un anno pregno di importanti iniziative portate avanti con tanto impegno, mi consegna oggi.
Spero di esserne un degno successore e di potere rispondere positivamente alle vostre aspettative, ovviamente confidando nel Vostro aiuto, nei Vostri suggerimenti e anche nella Vostra fraterna comprensione. Vi ringrazio in anticipo.
Cari amici, non credo di avere una approfondita conoscenza dottrinaria o filosofica del Rotary, tuttavia Vi posso assicurare di avere un rapporto spiritualmente intenso con il nostro sodalizio.
Ho accettato questo incarico con gioia e con quell'entusiasmo che mi ha costantemente animato nel corso della mia vita rotariana, perché CREDO NEL ROTARY.
Credo nel Rotary perché ci insegna lo spirito di servizio stimolandoci a migliorare e a perfezionare la nostra preparazione personale al fine di garantire alle nostre comunità prestazioni sempre più efficienti e rispondenti alle loro necessità.
Credo nel Rotary perché valorizza l'uomo, in quanto protagonista di servizio, senza distinzione di razza, di colore della pelle e di religione.
Ma credo soprattutto nel Rotary perché esso CREA AMICIZIA E AMORE.
Mai come oggi, c'è bisogno di amicizia e di amore. Nell'odierno fallimento della fraternità umana che è diventato il nostro mondo, l'amicizia e l'amore sono una condizione necessaria per l'equilibrio e la serenità dell'uomo.
Il tema di questo anno rotariano "Diffondete il seme dell'Amore", carico di significati cristiani è profondamente legato allo spirito di amicizia.
Con questo motto il Presidente Internazionale BHICHAI-RATTAKUL ci esorta a non rinchiuderci in noi stessi, ma a proiettarci all'esterno nella società in cui viviamo, per andare incontro agli altri, ad intervenire laddove vi è bisogno di aiuto e di sostegno, diffondendo così speranza, fiducia, ma soprattutto l'amore.
Non quello falsamente divulgato da teleschermi e giornali, ma quello che esige donazione di se stessi per dare senza limiti.
Se guardiamo attentamente dentro di noi scopriamo che una forza interiore genera in noi una visione e una missione.
La visione è quella di una pace interiore e di un mondo felice.
La missione è quella di tradurre in realtà questa visione attraverso una concreta attività di servizio. Il servizio verso gli altri.
Il nostro cuore è generoso quando miglioriamo le condizioni di vita degli altri; le nostre mani esprimono il potere del nostro amore quando si protendono per andare incontro a chi si trova in necessità.
L'Amore ci fa contemplare i bisogni altrui come se fossero nostri ed è indubbio che sia il vero artefice della Pace.
Paul Harris paragonava il Rotary ad un fiume che discende dalle montagne e che man mano, lungo il suo percorso, si ingrossa dei suoi affluenti.
Dopo 100 anni o quasi, dal momento in cui Paul Harris avviava questa fantastica avventura, questo fiume oggi è possente.
Viviamo la speranza di un futuro senza fame, senza malattie, senza violenze. Ma non basta sperare, bisogna operare.
La nostra coscienza di uomini e di Rotariani non potrà mai essere in pace finché nel mondo vi sarà un bambino deturpato dalla malattia, dalla fame e dalla violenza. Non siamo dei sognatori, ma dei realizzatori e tutti assieme dobbiamo "diffondere il seme dell'Amore."
In sintonia con questo motto dobbiamo operare.
Ci proponiamo di occuparci in modo concreto dei Bambini bisognosi, dell'Infanzia a rischio e dei diritti dell'Infanzia.
Da tempo la condizione dei bambini che soffrono è stata nel cuore dei rotariani del nostro club, ed è stata fortemente evidenziata dalle numerose attività portate avanti con tanto impegno ed entusiasmo dal Past President Aldo Tullio Scifo.
Ricordando con orgoglio gli splendidi risultati ottenuti nelle diverse campagne che hanno visto il nostro club impegnato con successo a difesa dell'infanzia più vulnerabile.
Le buone iniziative meritano sempre di essere imitate e pertanto saremo sempre di più dalla parte dei Bambini per difenderli dagli abusi e proteggerli dalla fame e dalle malattie.
Dobbiamo ospitare nelle nostre case, per brevi periodi, bambini stranieri, orfani di guerra, bisognosi d'amore e di affetto, come quelli presenti oggi in questa sala, ospitati ormai da tre anni dal nostro socio Aldo Scifo; altri punti del programma di quest'anno sono i seguenti:
Faremo istanza al Sindaco di Mussomeli affinché ci conceda un locale da adibire a Sede del nostro Club;
Programmeremo gite culturali e visite aziendali;
Ci attiveremo per realizzare un gemellaggio con un Club di altro distretto;
Cercheremo di attivare un interscambio con il Rotary Club di Tunisi;
Incrementeremo l'attivo, trasmettendo la magia del Rotary ad altre persone per invitarLe a divenire soci del nostro Club;
Organizzeremo una raccolta esterna di fondi da destinare all'acquisto di macchinari e/o attrezzature specifiche utilizzabili dalla collettività locale o del circondario da donare all'Ospedale di Mussomeli e cercheremo di realizzare un monumento raffigurante il Rotary nei cinque continenti per festeggiare la celebrazione del centenario della fondazione del Rotary;
Istituiremo una borsa di studio da assegnare a studenti meritevoli delle scuole superiori per la riqualificazione di una piazza o di un monumento;
Istituiremo un riconoscimento da assegnare ad imprenditori, persone di cultura, artisti, artigiani che emigrati altrove, si siano distinti onorando i nostri paesi di appartenenza;
Organizzeremo convegni e dibattiti di pubblico interesse con Scuole, Istituzioni, mondo imprenditoriale e culturale, per trattare temi quali la sicurezza stradale, sicurezza sul lavoro, volontariato, sviluppo economico, urbanistica e tutela dell'ambiente.
Questo è il programma che insieme al direttivo cercheremo di portare avanti e di realizzare.
Termino ringraziando per la preziosa, fattiva collaborazione prestatami, il Past President Ferdinando Venturella ed il Rappresentante della Rotary Foundation Aldo Tullio Scifo, collaborazione che spero mi sarà data per tutto l'anno rotariano appena cominciato.
Grazie per l'attenzione rivoltami.
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