Ad maiora!
Mons. Cataldo Naro è arcivescovo di Monreale
Sabato 14 dicembre alle ore 16.30, nel Duomo di Monreale, mons. Cataldo Naro di San Cataldo è stato ordinato Arcivescovo di Monreale. L'annuncio era stato dato dall'amministratore apostolico mons. Pio Vittorio Vigo di Monreale, predecessore di mons. Naro, e dal vescovo mons. Alfredo M. Garsìa della diocesi di Caltanissetta
Una folla immensa si è radunata a Monreale ed ha assistito alla solenne ordinazione episcopale con la preghiera e l'imposizione delle mani del Cardinale Salvatore De Giorgi, arcivescovo di Palermo e presidente della Conferenza Episcopale Siciliana.
Molti i parenti, gli amici, gli studenti provenienti da tutta la Sicilia e in particolare dalla sua città natale, San Cataldo.
A rappresentare il nostro giornale, in segno di sincera stima, erano presenti il direttore Vincenzo Nicastro, il redattore Mario Tona e il collaboratore Flavio Michelangelo Nicastro.
Mons. Cataldo Naro
E' nato a San Cataldo il 6 gennaio del 1951. Ha studiato nel seminario di Caltanissetta e nella Pontificia Facoltà dell'Italia Meridionale di Napoli, dove ha conseguito il baccellierato. Ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana, laureandosi in Storia della Chiesa. Ha conseguito il diploma di archivista all'Archivio Segreto Vaticano.
E' ordinato sacerdote il 29 giugno 1974. E' incaricato di dirigere l'Archivio storico diocesano nel 1977 ed è assegnato come vicario coadiutore a San Cataldo sino al 1979. Ha insegnato Storia e Filosofia al liceo del seminario sino al 1982 e Religione Cattolica nelle scuole pubbliche, dal 1984 al 1989. Canonico beneficiario della Cattedrale ha collaborato con il vescovo mons. Garsìa nella preparazione del Sinodo diocesano.
Ha diretto il Centro studi Arcangelo Cammarata, promuovendo la pubblicazione di molti saggi di storia, teologia e pastorale e di sociologia con lo scopo di conoscere la Sicilia contemporanea. E' stato insegnante di Storia della Chiesa per vent'anni, vicepreside e, negli ultimi cinque anni, preside della Facoltà Teologica della Sicilia di Palermo.
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