L'Agosto suterese
Anche quest'anno, così come gli anni passati, l'estate suterese ha potuto dare il meglio di sé facendo passare delle giornate all'insegna del divertimento e dell'allegria a tutta la popolazione e ai "suteresi nel mondo", un modo simpatico e cordiale per chiamare gli emigrati e farli sentire più uniti alla loro terra; il programma dell'agosto suterese era infatti vario ed eterogeneo: spaziava dalle attività sportivo-ricreative a quelle culturali e musicali, tutte rigorosamente contraddistinte dal ballerò.
Il via è stato dato il 29 luglio, giorno in cui sono stati inaugurati, dalle varie autorità locali, gli stand delle associazioni suteresi: A.S. Soter, GOD, Proloco e Kamicos che sono rimasti visibili al pubblico tutte le sere fino al 18 agosto.
Diverse giornate sono state dedicate alla discoteca all'aperto di cui la prima è stata voluta dai ragazzi del nascente gruppo giovanile "Calogero Zucchetto", di cui è presidente Carmelo Salamone, per festeggiarne l'inaugurazione e una delle ultime con la premiazione dei due concorsi organizzati da questo gruppo: "Calliope ispira Sutera" (concorso poesie) e "Monumenti naturali di Sutera" (concorso fotografia). Il primo concorso è stato vinto da Crocetta Tona, seguita da Maria Letizia Scichilone e da Giulio Amore; il secondo da Letizia Giarrizzo, seguita da Carmelo Orlando e da Giovanna Tona.
Tre sono state le serate dedicate agli amanti del teatro, che sono state comunque apprezzate da tutti, con le commedie: "Spiritismo" del Nuovo Teatro Stabile Nisseno, "Lu Curtigghiu di li Raunisi" degli Antidoto di Gela e "Assu di Coppi e Tri di Vastuni" della compagnia Teatrale L. Capuana di Campofranco.
L'8 agosto è toccato all'Associazione Culturale e Musicale G. Diliberto allietare i presenti con un concerto in cui sono stati eseguiti brani che abbracciano tutto il panorama bandistico: Oregon, I will follow him, La Storia, Il Barbiere di Siviglia e molti altri..
Una delle serate più apprezzate è stata quella in cui è stato messo a punto il "varietà nostrano" che ha visto sul palco vari artisti locali tra cui i Robins (che, dopo 20 anni, hanno rispolverato gli strumenti e ripreso a suonare), alcune persone della God e vari artisti del cabaret; il momento più significativo è stato quando il vicesindaco Pino Landro ha invitato tutti i soci delle associazioni a salire sul palco e ha iniziato a cantare la canzone "La Formica": era il suo grazie a tutte le persone che hanno contribuito alla buona riuscita dell'agosto suterese.
Gli amanti della musica hanno applaudito in massa lo spettacolo musicale dei Gordon Metz & Friends; Gordon Metz, il cantante del gruppo, ha cantato e studiato con Ziggie Marley, figlio di Bob.
Giorno 13 si è invece voluto rievocare l'arrivo della Madonna del Soccorso nella chiesa del Carmine con un corteo storico che ha sfilato per le vie di Sutera arrivando ai ruderi del palazzo di Francesco Salamone dove si offrivano agli intervenuti sfincione e vino, mentre il cantastorie Nonò Salamone allietava gli intervenuti con la rievocazione della Disfida e la storia del cavaliere suterese.
La serata conclusiva dell'estate suterese si è avuta il 24 agosto in onore dei festeggiamenti della Madonna del Carmine ed ha visto come protagonisti i ragazzi della scuola media di Sutera che prima hanno riproposto la commedia Natale in Casa Cupiello e dopo ci hanno allietato con uno spettacolo musicale: sono proprio dei piccoli artisti!
Naturalmente non è mancata, il 2 agosto, la tradizione messa al Santuario alle ore 19,00 seguita dalla processione alla quale erano presenti, oltre ai fedeli suteresi, quelli di Castrofilippo; la "processione dei miracoli" alle 12,30 del giorno dopo e la processione di ritorno sul monte preceduta dalla messa nella chiesa di Sant'Agata.
Alla fine tutto è andato bene; non siamo dei professioni e per molte persone era la prima volta che salivano sul palco. Ma ognuno ha dato il meglio di sé.
Il tempo dell'agosto suterese è stato scandito da tre mostre che hanno riscosso grande apprezzamento tra i visitatori, inaugurate da mons. Cataldo Naro, arcivescovo di Morreale, che poi ha celebrato la messa a San Paolino: la prima era allestita da Nino Diprima, le cui fotografie documentavano la storia dei festeggiamenti dei due Santi Compatroni; la seconda era una personale di pittura di Pippo Callari, con quadri di vari gusti e tendenze; la terza era una raccolta di icone papali di Angelo Cutaia. Accanto allo stand della Soter, ogni sera veniva montata una mostra all'aperto di quadri e tegole dipinte di Gianni Piazza.
Paola Tona
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