Gemellaggio Sutera-Dillingen
Delegazione tedesca in visita a Sutera
Grazie ad un finanziamento comunitario di 5000 euro ottenuto dal Comune e dal Comitato Gemellaggi, un gruppo di amministratori e studenti di Dillingen è stato ospite del nostro paese dal 16 al 23 ottobre scorso.
Il piano prevedeva l’arrivo di 25 studenti al di sotto dei 25 anni e la presenza di vari esponenti del consiglio comunale. Sono arrivati 12 ragazzi che si sono agevolmente mescolati ai nostri nelle piazze e al bar, o al campetto di calcio dove hanno disputato una partita insieme al sindaco Difrancesco ed al borgomastro Berg.
Della delegazione hanno fatto parte, oltre al nuovo borgomastro per la prima volta in visita alla nostra città, anche la signora Heidi Zech (consigliere CDU), Albert Zimmer (OBL) e Gunter Mittermuller (il consigliere SPD che ha ricevuto, anni fa, la cittadinanza onoraria e che rappresenta il filo di continuità dei rapporti più che decennali tra la nostra comunità e quella di Dillingen). Faceva da interprete Calogero D’angelo, impiegato del comune per gli affari sociali, insieme a Giuseppe Magro Malosso; mentre i ragazzi erano accompagnati da Angelo Diliberto. Infine abbiamo conosciuto il signor Gerd Berwanger, il capo della Stadtwerk (l’azienda per l’acqua luce e gas di Dillingen), uomo di grande sensibilità e riservatezza, disposto a studiare qualche possibilità di collaborazione con alcune nostre realtà istituzionali, scuola compresa.
Il 19 ottobre si è aggiunto un pulman di cittadini di Dillingen che nel loro tour siciliano hanno inserito anche la visita alla nostra città.
All’indomani del suo arrivo, la delegazione ha incontrato in forma ufficiale l’amministrazione di Sutera nella sala degli Agonizzanti, con scambio di doni fra i due sindaci. Nell’arco della settimana il gruppo ha visitato i templi di Agrigento, Palermo e Morreale (palazzo dei Normanni, le catacombe e la cattedrale, Monte San Pellegrino); Mussomeli ed il suo castello (incontro con il sindaco), Campofranco.
Tra i momenti più significativi della visita l’incontro con le scuole e, soprattutto, la riapertura delle case del Rabato ad opera della Camicos che ha fatto rivivere per gli ospiti gli antichi mestieri: serata conclusa con l’offerta di una cena all’aperto davanti alla chiesa madre. Tale cortesia è stata poi ricambiata dalla delegazione tedesca.
Infine un momento di grande spessore artistico è stato il concerto del quartetto di tromboni composto dai maestri Massimo La Rosa, Dalmar Nur Hussen, Giuseppe Mendola e Giovanni Miceli. E’ stato anche un momento di commozione perché abbiamo visto suonare il nostro concittadino Giuseppe non solo con il suo maestro, ma anche con altri artisti affermati. Giuseppe si sta facendo strada e certamente varrà pure qualcosa se, a due anni dal suo diploma, ha già suonato alla scala di Milano ed alla Fenice di Venezia. Il pensiero è anche andato, esplicitamente, ad un altro giovane che avrebbe dovuto partecipare, ma che era impegnato a Roma per concludere i suoi studi di cantante lirico: Claudio Grasso.
Il concerto è stato preceduto dall’incontro, nella stessa sala, tra i ragazzi della scuola media di Sutera (tutti presenti, benché in orario non scolastico) e gli studenti tedeschi. Insieme hanno cantato gli inni nazionali.
Il gruppo di ospiti non legato ad impegni ufficiali ha avuto il tempo di recarsi anche sull’Etna, a Siracusa, Marsala e Taormina. Purtroppo c’è stata anche una brutta disavventura per uno degli ospiti, al quale hanno scippato a Palermo la collana con la fede nuziale. La cosa, già di per sé spiacevole per un amico, era anche mortificante a livello più generale per la nostra Isola (proprio una bella pubblicità!). Gli amministratori che gli facevano compagnia gliene hanno regalata un’altra, insieme a tante scuse ed una medaglia ricordo con stemma della città di Sutera.
Mario Tona
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