Provincia regionale di Caltanissetta
L’attività' del Consiglio Scientifico


Nel corso del 2003 e di questi primi mesi del 2004 il Consiglio provinciale Scientifico delle Riserve e del patrimonio naturale della provincia di Caltanissetta ha curato non solo l'attività ordinaria (audizione periodica dei direttori, sopralluoghi nelle riserve, concessione di pareri, ecc.) ma ha anche predisposto il piano di sistemazione della Riserva Naturale Integrale "Lago Sfondato”, ha proposto la riperimetrazione della Riserva Naturale Integrale "M. Conca" e della Riserva Geologica "C. da Scaleri" e segnalato nuove aree meritevoli di tutela.
L’istruttoria dei piani di sistemazione della RNI Lago Sfondato e della RNI M. Conca sono stati curati da due commissioni composte dal presidente del Cps, da Amedeo Falci, Leandro Janni, Giorgio Giordano, Valerio Cimino e dai direttori delle due riserve Vincenzo Biancone (monte Conca) e Angelo Dimarca (lago Sfondato). Il piano di sistemazione del Lago Sfondato è stato esitato dal Cps, approvato dal Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale e dall'Assessorato territorio e ambiente ed è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale regionale. E' uno dei pochissimi piani di sistemazione approvati definitivamente nella Regione siciliana.
Con il piano sono state modificate le finalità istitutive, la perimetrazione, la zonizzazione della riserva e il regolamento, sono stati approvati alcuni interventi gestionali, l'organizzazione delle attività di fruizione, la regolamentazione delle attività antropiche, gli interventi di recupero ambientale, l'acquisizione delle aree e il programma di interventi prioritari. Il piano descrive il comprensorio, gli aspetti climatici, geologici, geomorfologici, idrogeologici, floristici e vegetazionali, faunistici e le attività presenti.
Nella riserva sono state provvisoriamente censite oltre 280 specie di piante vascolari, circa 50 bulbose e 23 specie di orchidee spontanee. Anche la fauna è piuttosto interessante con numerosi anfibi, rari insetti, uccelli, 31 specie di farfalle. Di rilievo anche il lavoro relativo alla RNI Monte Conca: è stata predisposta una proposta di riperimetrazione, concordata con l'Ente gestore, che prevede un notevole ampliamento dell'area protetta ed anche la modifica della tipologia da "riserva integrale” a "riserva orientata". La nuova perimetrazione comprende, oltre alle grotte, il territorio circostante e i principali corsi d'acqua che confluiscono nel sistema carsico "inghiottitoio - risorgenza".
La proposta è in attesa di approvazione da parte dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente e rappresenta un primo, importante, passo per la redazione del piano di sistemazione definitivo che comprenderà oltre agli studi già presenti nella proposta di riperimetrazione anche una serie di progetti per la valorizzazione e la conoscenza dell'area. E' continuato il lavoro istruttorie per la redazione del piano di sistemazione della RNI Lago Riviere di Gela. La commissione - composta dal presidente del Cps, dal direttore della riserva, Emilio Giudice, da Giorgio Giordano, Amedeo Falci e Valerio Cimino - ha esaminato le problematiche relative al bilancio idrico e ai prelievi dell'acqua.
Il Consiglio ha, inoltre, dato parere favorevole a due progetti presentati dall'ente gestore che saranno realizzati grazie ai fondi di Agenda 2000 nell'ambito del Pit 3 di Gela.
Il primo progetto prevede il recupero della casa Riviere, un edificio storico del Seicento in grave stato di abbandono, il secondo la realizzazione di infrastrutture per la fruizione dell'area protetta.
Per quanto riguarda la riserva geologica di Contrada Scaleri, diretta dalla dott. Giulia Cortina (dirigente del Settore Territorio e Ambiente della Provincia), il Consiglio ha rinnovato la richiesta alla Regione di riperimetrare l'area in quanto la parte geologicamente più interessante è il costone roccioso a forma di anfiteatro che da Contrada Piraino degrada fino al torrente e non la zona indicata nel decreto istitutivo del 1997. Tra le tante tematiche affrontate anche il problema della riduzione dei finanziamenti ordinari alle riserve con l'approvazione di un documento inviato a numerose autorità, la richiesta di istituzione della riserva naturale di Monte Mimiani di cui si parla dal 1992 (quando fu proposta dal Wwf e da Italia Nostra), la costruzione di un termovalorizzatore a poca distanza dalla RNI Monte Conca. Su quest'ultimo aspetto netta è stata la posizione negativa del Consiglio che ha approvato un il documento che esprime preoccupazione per l'elevato rischio ambientale che tale impianto comporta.
In conclusione ricordo che il Consiglio provinciale scientifico ha concluso il suo mandato ed è stato recentemente rinnovato per il quinquennio 2004 - 2009. Completamente rinnovata la componente universitaria e sostituito il rappresentante del Wwf, dott. Valerio Cimino, unico ad aver espletato due mandati e quindi non più rinnovabile.
Ai componenti uscenti va il mio sentito ringraziamento per il lavoro svolto nello spirito di impegno e collaborazione, ai nuovi membri il benvenuto con l'auspicio di svolgere un proficuo lavoro.

Dott. Calogero Di Gesù
Presidente Cps - Caltanissetta

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