Montedoro, Giornata del volontariato delle Giubbe Italiane
A Montedoro, sabato 9 giugno, si è svolta la 1° giornata del volontariato, dell’ Organizzazione Nazionale Volontariato Giubbe Italiane che ha visto la partecipazione dei gruppi di Grotte, Aragona, Villarosa, Calascibetta, Vallelunga Pratameno, il Gruppo della Misericordia di Mussomeli ed il nascente gruppo di Montedoro. Con le caratteristiche divise, i vari gruppi, si sono radunati in Piazza Europa e poi hanno partecipato alla Santa Messsa celebrata la parroco don Amedeo Duminuco. Dopo la messa hanno messo in atto, utilizzando due ambulanze, l’ evacuazione dell’ edificio scolastico Don Bosco e del palazzo del municipio.
Tra i gruppi aderenti alle Giubbe d’Italia il più antico è quello di Calascibetta sorto nel 1995 coordinato da Paolo Cagnina e che ha stipulato una convenzione con il Comune e svolge il servizio del 118 soccorso sanitario. Dispone di una sede e di un recapito telefonico 24/24 con l’ equipaggio di turno che si alterna ogni otto ore. Il gruppo ha svolto servizio di antincendio, antineve anche nella zona dell’ Etna e calamità naturali.
Il gruppo delle Giubbe d’Italia di Villarosa, formatosi il 27 Dicembre del 2004, ha come coordinatrice Samantha Stivala che insieme a Pietro Anzalone sono istruttori SEF e CNE per la formazione dei volontari, degli studenti e anche delle associazioni che ne fanno richiesta.
Il gruppo di Grotte con coordinatore Diego Cimino e il Gruppo di Vallelunga Pratameno denominato “Cinque terre” con coordinatore Salvatore Zuzzè. Nel pomeriggio si sono aggiunti altri volontari del gruppo di Cefalù con coordinatrice Alba Abbate, del Gruppo di Chiusa Sclafani con coordinatore Ignazio Giandusa, del Gruppo di Torretta con coordinatrice Raffaella Cirillo, del gruppo di Raddusa con coordinatore Mario Scornavacca e del gruppo di Capaci e di Lascari.
Il gruppo delle Giubbe d’ Italia di Aragona, coordinato da Salvatore Tirone, costituitosi nel 1995 per opera di Vincenzo Di Giacomo, fondatore a Palermo dell’ Associazione Nazionale ha dispiegato da anni il servizio programmato e il soccorso sanitario del 118 facendosi promotore di aiuti umanitari e di intervento di volontariato in Albania ed in Kossovo, come per l’ emergenza Etna e più recentemente l’ emergenza della frana di Naro. Da circa tre anni la sede nazionale dell’ Associazione è ad Aragona dove con tanta passione civile il Presidente Nazionale Vincenzo Di Giacomo, con la sua dedizione, cerca di stimolare la società civile ed in modo particolare i giovani a rendersi responsabili del loro destino e del futuro della nostra società privilegiando il volontariato. “La solidarietà umana è un valore da coltivare e diffondere se amiamo noi stessi, le nostre famiglie, la nostra terra” dice Di Giacomo, bancario in pensione, già sindaco di Aragona. Il volontariato significa non aspettarsi sempre che siano gli altri a fare qualcosa per noi, ma essere positivi e fare qualcosa per gli altri. Nell’ idea di base, che ha portato alla fondazione delle Giubbe d’ Italia, c’era anche quello dell’ orgoglio siciliano, di scrollarci di dosso la nomea di gente passiva, di stimolare la corda migliore dell’ altruismo diffondendo l’ iniziativa che ha visto il suo proliferarsi in 27 comuni della Sicilia con due gruppi di subacquei che si occupano della Protezione civile ad Ancona e nel Lago di Garda.
Alla 1° Giornata del Volontariato è stata presente anche la Misericordia di Mussomeli con il governatore Carmelo Barba che da 18 anni svolge il servizio programmato in favore delle fasce più deboli della popolazione con in programma l’ attivazione della teleassistenza e del telesoccorso per le persone sole.
Nel pomeriggio l’ associazione “Antica passione” di Canicattì ha fatto bella mostra di auto d’epoca nella piazza Europa suscitando l’ ammirazione di molti estimatori.
I volontari dei vari gruppi, nel pomeriggio, hanno dato una dimostrazione di un intervento di Protezione civile nel soccorso stradale con l’istallazione delle tende da campo. La serata, nella Villa Cozzo Tondo, ha visto la consegna degli attestati a tutti i volontari partecipanti e delle targhe ricordo al Presidente Nazionale delle Giubbe d’ Italia Vincenzo Di Giacomo, al governatore della Misericordia di Mussomeli Carmelo Barba, al Sindaco di Montedoro Giuseppe F.M. Piccillo, al Presidente dell’ ADAS di Caltanissetta, al Presidente dell’ Associazione Antica passione di Canicattì, al collaboratore dell’Assessore regionale Cimino per la Protezione Civile M. Costanza . La salsicciata, allietata dalla musica di un gruppo di San Cataldo, è stata un momento di grande socializzazione tra tutti i volontari che ha visto impegnati quelli di Montedoro con coordinatore Maurizio Mantione.
Il gruppo di Montedoro formatosi da appena un anno è costituito da Tulumello Tiziana, Palmeri Salvatore, Mantione Rosalia, Palmeri Filomena, Guasto Antonina, Guasto Assunta, Bufalino Rosalia, Volpe Gaetano, Volpe Antony, Guarneri Rosa, Falcone Salvatore, Piccillo Cristian, Petix Flavio, Petix Marco, Randazzo Piero, Salvo Rosa Maria, Mantione Calogera, Alba Calogero, Vella Pierangelo, Vella Davide, Tulumello Ignazio, Alaimo Giuseppe.
L’ auspicio di tutti è quello che si diffonda la solidarietà umana dedicando qualche ora del nostro tempo al volontariato.
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