Sutera, ritorna il Grest!


Anche quest’anno, con la sua vivacità e spensieratezza, il Grest è tornato ad animare le tranquille strade suteresi, portando con sé un’ondata di colori e allegria.
Per dieci giorni, infatti, gli animatori insieme ai ragazzi partecipanti si sono visti coinvolti in canti, giochi, urla e risate che hanno permesso loro di apprezzare vivamente lo stare insieme in comunità. Lo scopo principale di quest’iniziativa è appunto quello di superare timidezze e pregiudizi, per fare spazio all’amicizia e al senso di comunione, valori che spesso nella nostra società moderna vengono accantonati. Il Grest è poi un’ottima occasione per socializzare anche con i ragazzi che trascorrono le vacanze estive a Sutera.
Si è svolto dal trenta giugno al dieci luglio, giorni durante i quali si sono effettuate diverse attività; ai classici giochi nelle varie piazze del paese, si sono alternate giornate di laboratorio creativo (i cui prodotti sono poi stati venduti alla mostra-mercato finale) e le ormai famosissime gite sul monte S. Paolino e al mare.
Il “motto” di quest’anno era “Senza la domenica non possiamo vivere”: un messaggio profondo che sottolinea l’importanza della Messa e, in particolare, dell’Eucarestia come contatto concreto con Dio. Lo slogan riprendeva, inoltre, il tema del Congresso Eucaristico svoltosi a Bari dal 21 al 29 maggio. Le quattro squadre, come al solito rappresentate dai colori, avevano come simbolo quattro montagne, presenti nel territorio suterese, aventi una stretta relazione con l’Eucarestia e la Chiesa: S. Paolino (rossi), S. Marco (blu), S. Croce (verdi) e Rocca Spaccata (gialli). I ragazzi partecipanti erano circa settantacinque, divisi per fasce d’età: Baby Grest (dai 5 ai 7 anni), Grest (dagli 8 ai 10 anni) e Super Grest (dagli 11 ai 13 anni). Gli animatori, circa quaranta, non superavano i diciotto anni, ma hanno comunque saputo organizzarsi e dimostrare un forte senso di responsabilità, riuscendo molto bene nel loro compito.
I coordinatori di quest’anno erano Salvatore Grizzanti e Rossella Ippolito per Grest e Super Grest e Mario Maniscalco per il Baby Grest. Hanno collaborato anche alcuni genitori e dei “vecchi amici” che si sono dimostrati disponibili sacrificando buona parte del loro tempo lavorando “dietro le quinte”.
Come dimenticare, poi, i direttori, sportivo e religioso: il dinamico Paolino Pardi e l’instancabile Padre Biagio Biancheri che, come ogni anno, si sono impegnati a fondo per la buona riuscita dell’evento.
La giornata conclusiva, molto partecipata, è iniziata con la Santa Messa alle ore 18.00, seguita dalla “sfilata” delle squadre e dai vari spettacolini che ciascuna aveva preparato. Dulcis in fundo (in tutti i sensi!), la classica sfilata delle torte: un appuntamento a cui ormai nessuno può rinunciare! Così anche quest’anno i giovani suteresi hanno avuto la possibilità di rompere con la solita routine del paese, per trascorrere dieci giorni all’insegna del divertimento e dell’allegria.

Elena Carruba ed Emilia Pardi


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