La stampa di Dillingen si occupa del presepe di Sutera


I nostri amici tedeschi hanno raccontato al Dillinger Zeitung la loro esperienza in terra siciliana e prospettato anche la possibilità di intitolare a Sutera una piazza nella città di Dillingen, come gesto di amicizia verso la città gemella. I rapporti tra le due città, i consigli comunali e i sindaci, ma anche tra cittadini comuni, sono estremamente buoni.
L’idea di partecipare al presepe vivente di Sutera è venuta in mente a Gunter Mittermueller l’estate scorsa, vedendo insieme ad altri qualche videocassetta sul presepe suterese ed un’altra sulla Sicilia. In un primo tempo pensavano di offrire ai visitatori la tradizionale Suppe tedesca; ma l’operazione era poco agevole, per l’ingente quantità di ingredienti da trasportare e utilizzare. Così hanno ripiegato, si fa per dire, su un dolce della loro tradizione (il Waffeln) che hanno accompagnato con generosi bicchierini di Schnaps. In complesso i nostri ospiti hanno offerto gratuitamente circa quaranta litri-chili di Waffeln e 30 litri di Schnaps. Il gruppo era composto dalla famiglia Mittermueller (Gunter e la moglie Kaethe); Sabina, Mara e Giuseppe Magro Malosso; Heidi Zech; Werner Schlosser ed Helga; Albert Zimmer, Hermine Lorang; Barbara e Angelo Russo.
Il presepe di Sutera è stato visitato quest’anno da 9000 visitatori paganti e circa 25000 effettivi. I minori di anni 11 vengono fatti entrare gratuitamente e si praticano anche sconti comitiva per pesare meno sulle famiglie e i gruppi organizzati. I giorni di apertura, oltre alla notte di Natale, sono stati il 25 e 26 dicembre 2005, l’1, il 5, 6 e 7 gennaio 2006. Gli autobus sono stati una settantina, sessanta i camper.

Dal Dillinger Zeitung, 28.12.2005.
Delegazione di 12 persone in visita alla città gemellata
Cittadini di Dillingen offrono waffeln a Sutera

Che il gemellaggio tra Sutera e Dillingen fosse un gemellaggio vivo ed attivo lo dimostra la visita di una delegazione tedesca in occasione del Presepe Vivente che si svolge ogni anno nella città gemellata siciliana. Essa si adopera durante l’evento a rafforzare la reciproca amicizia tra le due città. Dillingen/Sutera. Il Natale viene festeggiato in tutto il mondo. Dovunque troviamo delle usanze tipiche della propria regione; ma una in particolare è uguale dovunque: Gesù Bambino nella mangiatoia. Nel Duomo di Dillingen è inserito nello scenario del presepe, mentre invece nella città gemella di Sutera tra figuranti costituiti da persone. Comunque senza presepe non c’è Natale.
A Sutera si festeggia il periodo natalizio da ormai otto anni con una grande manifestazione che dura da Natale fino ad inizio di gennaio. L’anno scorso si sono registrate oltre 35000 presenze durante la manifestazione. Per quest’anno ci si aspetta addirittura un aumento. Anche da Dillingen partono visitatori per venire in Sicilia e vivere tutte le emozioni che offre questa mostra natalizia che è un insieme di antichi mestieri, costumi e usanze. Sono i componenti del comitato di gemellaggio Dillingen-Sutera che da quando è stato costitutito cercano di mantenerlo vivo ed attivo nonostante la grande distanza e con grande soddisfazione. La delegazione fa capo ai due presidenti del comitato gemellaggi, Guenter Mittermueller, cittadino onorario della città di Sutera, e Giuseppe Magro Molosso, un italiano nato nel 1966 a Dillingen, i cui genitori sono immigrati negli anni Cinquanta. Giuseppe Magro Molosso non vede l’ora di visitare la patria dei suoi genitori. “Mio padre è stato spesso a Sutera durante il Presepe Vivente, per me lo è la prima volta” – dice lui. “Questo evento è per i suteresi una bellissima iniziativa. Si fa vedere come vivevano le persone un tempo, come lavoravano, persino cosa mangiavano e bevevano. Ci si potrebbe passare una intera giornata a visitare le circa quaranta abitazioni in gesso dell’antico quartiere il Rabato, che ricorda il tempo del dominio degli arabi a Sutera.
Inoltre il Presepe Vivente è una tappa obbligatoria per tutti i visitatori. La manifestazione si svolge in diversi giorni dal 24 al 26, il 29 e il 30 dicembre e poi il 2, il 5 e il 6 gennaio. Alla manifestazione partecipano tanti suteresi, la più anziana è una signora di 83 anni. E’ più di una gita. La Sacra Famiglia gira accompagnata da pastori con i loro animali, abitanti di Betlemme e i tre re magi, per il presepe. Un gruppo di musici suona e un coro li accompagna cantando. Per i suteresi partecipare è una questione di cuore” – così afferma Magro Molosso. Il presepe si svolge all’interno delle piccole case fatte di gesso, si possono ammirare i vari antichi mestieri come la tessitrice, lo scarparo, il canalaro, il conzapiatti, la lavandaia, il falegname, il panararo, il siggiaru e un forno che lavora come una volta. Ricotta, miele, olive e vino si possono assaggiare e degli asinelli fanno girare il frantoio per l’olio. Tutto questo è distribuito tra arti e mestieri come in un museo, così spiega Guenter Mittermueller, cittadino onorario di Sutera, che non vede l’ora di venire.
Dal 27 dicembre al 3 gennaio si propongono di essere presenti con una delegazione di 12 persone. Il 29, 30 dicembre e il primo gennaio venderemo i waffeln di Dillingen con lo zucchero a velo, e l’originale grappa di frutta “Obststler” della nostra regione (ma in realtà, invece di vendere, hanno offerto gratuitamente, n.d.t).
Mittermueller dice che la visita significa molto di più che una semplice gita. “Per noi è un modo di dimostrare ai suteresi che il gemellaggio ha un forte significato e che va preso sul serio. Noi siamo i messaggeri che portano i saluti di Dillingen a Sutera”.
Fen

Dal Dillinger Zeitung, 11.1.2006.
Delizie prelibate di Dillingen conquistano subito la città gemella del Sud Italia
Sutera festeggia con grappa e waffeln
A Sutera in Sicilia esiste la piazzetta di Dillingen. Forse prossimamente ci sarà anche una piazzetta Sutera. La visita di una delegazione per il Presepe Vivente dimostra che il gemellaggio è attivo. Il 7/8 maggio verranno ospiti di Sutera a Dillingen. Dillingen/Sutera. Un vero gemellaggio vive del fatto che le persone si incontrano, si conoscono e festeggiano insieme: così precisa Guenter Mittermueller, insieme con Giuseppe Magro Molosso, presidenti del comitato per il gemellaggio Dillingen Sutera. I gemellaggi non vivono soltanto di delegazioni ufficiali, ma soprattutto del fatto che cittadine e cittadini, gruppi di scolaresche e di giovani, associazioni sportive e culturali visitino personalmente la città gemellata.
Una viva amicizia
Per lui e gli altri esponenti del comitato una cosa è chiara: “senza contatto umano non c’è alcun futuro per un gemellaggio”. Anche Giuseppe Magro Molosso promuove incontri reciproci. “Per i cittadini di Dillingen è molto attraente passare una vacanza a Sutera e nel suo circondario, mentre per i suteresi è molto interessante conoscere la città dove vivono oltre 600 suteresi”. Una delegazione composta da 12 persone tedesche e italiane ha visitato dal 27 dicembre fino al 3 gennaio la città gemellata in Sicilia. Lì si è svolta la manifestazione del Presepe Vivente conosciuta in tutta la Sicilia. Una festa nella quale il Presepe Vivente con partecipanti di tutto il paese, con artigiani e antichi mestieri, attira visitatori da ovunque. Oltre 35000 visitatori sono stati accolti nel paese che conta appena 1500 abitanti. I cittadini di Dillingen non sono andati soltanto per visitare il paese ma anche per partecipare attivamente alla manifestazione. Mittemueller, che è inoltre cittadino onorario di Sutera, racconta dopo il ritorno dalla Sicilia che hanno avuto assegnata una propria postazione nella quale hanno distribuito waffeln con zucchero a velo e grappa (Obstlerschnaps), naturalmente in modo gratuito. “Questo è stato il nostro regalo ai nostri amici di Sutera”.
L’iniziativa di una postazione con il nome “degustazione frische Waffeln” è stata un successo. Ottanta litri di impasto per i waffeln sono stati preparati.
La prima sera sono stati offerti oltre 2500 porzioni di waffeln, dieci litri di grappa tedesca, battezzata simpaticamente come “acqua tedesca”. Ma comunque si chiamasse, la richiesta era enorme. La musica tipica siciliana e la grandiosa ospitalità dei suteresi ha fatto sì che i nostri cittadini gemellati non dimenticheranno facilmente questi giorni trascorsi. Anche il sindaco Gero Difrancesco si faceva vedere sempre e si preoccupava, aiutato dal presidente del comitato gemellaggio di Sutera Brigitte Speranzoni, della comodità degli ospiti. Tanti siciliani richiedono la ricetta per i waffeln tipici del Saarland e chiedono il nome di un referente da cui potere acquistare “l’acqua” tedesca. La postazione dei waffeln di Dillingen era periodicamente molto affollata nonostante fosse stata prolungata l’apertura, come del resto tutto il presepe. Non abbiamo potuto negare qualcosa a nessuno soltanto perché erano passate le dieci, dice ridendo a bocca larga Magro Malosso. Quando arriva la piazza intitolata a Sutera?
I cittadini di Dillingen si sono sentiti come a casa propria. “Avremmo potuto rimanere ancora”, racconta Mittermueller. Durante la visita della piazzetta Dillingen, cioè una piazza così denominata a Sutera, è sorta la domanda quando ci sarà una piazza Sutera a Dillingen. I cittadini di Dillingen, interessati, dicevano che il 7/8 maggio tanti suteresi verranno da Sutera a Dillingen in occasione della festa di San Paolino. Questa sarebbe una occasione per parlare di questo argomento.
L’articolo è accompagnato da una foto, e una didascalia, che mostra suteresi e cittadini di Dillingen che ballano insieme davanti alla postazione tedesca. In abiti siciliani i cittadini di Dillingen sono stati accolti dal sindaco Gero Difrancesco (al centro della foto col berretto). I cittadini di Dillingen ricambiavano la ospitalità di Sutera con un liquore tipico di Pachten che i suteresi hanno battezzato come “grappa tedesca” per loro sconosciuta, ma che ora gode di molta considerazione.


Ritorna alla Home Page