Libri da leggere
Antonio Cumella, Saggio sullo sviluppo del cervello nel bambino ovvero simposio futuribile sul massimo sistema
Calogero Tuzzè, l'autoritratto dell'umanità


Antonio Cumella
Saggio sullo sviluppo del cervello nel bambino ovvero simposio futuribile sul massimo sistema
Terzo Millennio Editore, Caltanissetta, 2006. Pag. 214, € 12,00.
Parlare di sviluppo mentale del bambino ai genitori è un'impresa difficile, soprattutto quando sono presenti difficoltà psicologiche, relazionali o vere e proprie disabilità. Chiunque abbia avuto modo di farlo per la sua attività professionale, sa quante ansie e quante richieste si cumulano nei genitori in presenza di problemi veri, presunti o soltanto temuti che riguardino lo sviluppo psichico. Antonio Cumella in questo suo nuovo saggio riesce a farlo con serenità e con grande chiarezza di forma e di contenuti. Il saggio è destinato ai genitori, cui fornisce non una guida arida di enunciazioni scientifiche, ma una appassionata disamina degli aspetti più interessanti ed affascinanti dello sviluppo del cervello lungo l'età evolutiva, con notazioni storiche e filosofiche e con sagaci digressioni frutto della sua esperienza di pediatra e di psicologo insieme.
I pediatri sanno bene che il bambino non è un adulto in miniatura, ne dal punto di vista fisico e delle patologie organiche, ne sotto il profilo psichico ed affettivo.
Il percorso di questo libro, che si legge d'un fiato, lo sottolinea bene in più punti mettendo a fuoco una serie di argomenti che sono importanti non solo per i genitori ma anche per il pediatra, che il Professore Burgio ha definito l'Avvocato dei bambini. Scorrendo l'indice del libro, si coglie bene lo sforzo fatto dall'Autore di analizzare tutti gli aspetti dello sviluppo mentale del bambino, dall'imprinting allo sviluppo dell'intelligenza, dall'evoluzione biologica alle diverse visioni sullo sviluppo dell’uomo e delle diverse aree della psiche, dal gioco ai rapporti interni alla famiglia, e così proseguendo in una costellazione di riflessioni e di suggestioni che si succedono con ritmo, competenza, citazioni e fantasia.
Un accento particolare è dato all'importanza del gioco nello sviluppo del bambino. Il gioco, inteso come attività che sollecita la fantasia e relazioni umane mediate da sorriso ed affettività, è uno strumento di comunicazione importante all'interno della famiglia, della scuola e della comunità, ma è anche una possibile fonte di ansia in alcune fasi dello sviluppo, che va interpretata e canalizzata in senso positivo.
In conclusione, al termine della lettura del saggio, la sensazione è quella di avere effettuato un vero e proprio viaggio attraverso il cervello in evoluzione, dialogando con l'Autore, con gli studiosi del passato e del presente e con se stessi, sui misteri e sulle certezze di quel sistema complesso quale il cervello in evoluzione, non a caso definito nel sottotitolo come "Massimo Sistema " (dalla Prefazione)
Prof. Giovanni Corsetto
Ordinario di Pediatria
Direttore Scuola di Specializzazione in Clinica Pediatrica dell'Università di Palermo
Il libro è disponibile a Palermo nelle seguenti librerie: Pirandello, Via Cavour, 41; Libreria L’Aleph, Via Vincenzo Di Marco; Interazione, Via Rapisardi; Campolo, Via Campolo, 86; Modus Vivendi, Via Pacinotti. Il libro sarà presentato all’Università di Palermo l’1 aprile 2006

Arte contemporanea nissena
Calogero Tuzzè, l'autoritratto dell'umanità
L'esistere dell'uomo come essere ed esserci è colto da Calogero Tuzzè nei passaggi storici come maniera di mutamenti del quotidiano,dei quali la vita stessa, d'ognuno, anche per chi non se ne avvede è pregna. Con la sua spasmodica e naturale ricerca del dato immediato poiché immediatezza significa vita, che Tuzzè artigiano ed autodidatta nella pittura e nella scultura pone la storia come senso quasi pure consenso non quale opinione : se la storia è un resoconto di facta o questi medesimi ed il senso è il modo di fissare il riferimento di un fatto-segno, allora, l'operare di Tuzzè ponentesi al riparo dagli ismi è continuità e non frammentarietà, identità cioè senso-continuità. E' febbrile ricerca di riferimenti anche nelle sculture che adornano casa propria ed è ricerca di materiali come ad esempio la tela di iuta per l'autoritratto ( nella foto ). Questo è il punto di partenza della personale invero antologica, tenutasi nell'atrio municipale a Bompensiere, luogo natìo, nei giorni della festa del patrono, il SS. Crocifisso dal 23 al 25 di settembre. Sono state esposte tredici opere divise in quattro sezioni, dove si è potuto leggere il passaggio dal classico, l'amato Rinascimento all'astratto però classicista, d'evoluzione nella stessa opera v'è la natura morta e la scrittura connubio che consegna la storia particolare, l'aneddoto , alla storia ufficiale, al quale sovente questa si rifà. Così ne La caduta della lira e la nascita dell'euro ( olio su tela del 2001 ), caduta, intesa come scomposizione in segmenti anch'essi di storia , che hanno dato forma alla moneta lira e la direttiva europea giunge dall'alto a mo’ di fulmine che squarcia l'ambiente per riunirlo : la lira diventa già aneddoto. Ed eventi naturali come L'ultima eclissi solare del secondo millennio ( olio su tela 1999 ) e La prima eclissi lunare del terzo millennio ( olio su tela 2000 ) stabilenti una fruttuosa sinergia con la poesia, avendomi richiesto a suo tempo, due componimenti, rispettivamente Lunarte e Del sentimento nell'arte, quest'ultima pubblicata su antologia nel 2001 a Milano da Artecultura che ha recensito due delle opere esposte nella mostra suddetta : Il casale e Natura di Sicilia a firma di Giuseppe Martucci già candidato al premio Nobel per la pace 2005. C'è nell'artista la fusione del sentimento col senso , inducendolo ad avvalersi finanche del dato scientifico ed informativo,così per le eclissi : l'autore cita la percentuale d'ombra fornita da un noto Tg , all'istante creativo , alla stessa ora dell'evento eclittico. Ecco la vera storia nella creazione riproducente la quotidianità essendo estro demitizzante la realtà. Calogero Tuzzè, quest'anno è stato membro della giuria delI'VIII estemporanea Naduri, coincidente sempre con la festa che chiude l'estate. Il pittore ringrazia il sindaco di Bompensiere, doti Salvatore Licata e l'assessore alla cultura Paolino Tona per la disponibilità ed il conferimento della targa ricordo.

Vincenzo C. Ingrascì


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