Don Pignatone nuovo parroco a Milena, al posto di don Falletta


"Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre: e offro la vita per le pecore” (Giovanni 10,14-15)
Basterebbero queste parole, poste nei ricordini, ben tre, che celebrano la data d'arrivo del nuovo arciprete di Milena, padre Salvatore Pignatone, a spiegare, a porre in chiaro il suo intento, il "senso" del suo mandato. Così è, parlandogli. Lasciata la famiglia di appartenenza a San Cataldo, eccolo a Milena, sempre sorridente, con quel piglio vocale e anche di somiglianza a sembrare Gad Lerner. E’ festa in questi giorni a Milena. In verità ancora pochi dall'insediamento, ma che fanno capire l'orientamento, per il quale è coadiuvato da don Salvatore Randazzo, per ripetere all'unisono "Dobbiamo essere un'unica famiglia".
La presentazione del nuovo parroco, per disposizione del vescovo mons. Mario Russotto è avvenuta il sabato 26 agosto nella messa vespertina. Durante la messa, don Salvatore ha annunciato che scriverà una lettera ai giovani, come in precedenza aveva fatto a San Cataldo. Dal 1° settembre vi è sta la presa di possesso della nuova parrocchia come nuovo pastore.
Don Salvatore Pignatone sostituisce don Francesco Falletta che ricoprirà gli incarichi di assistente spirituale all’Ospedale di San Cataldo e della gruppo provinciale dell’Unitalsi.
Don Pignatone è stato accolto dall'intera comunità a braccia aperte nella folla delle celebrazioni eucaristiche, passante per l'affollatissimo incontro coi giovani, la prima domenica di permanenza e di appartenenza. Tanti sono i segni di rinnovamento ovvero di recupero e tante sono le facce nuove in parrocchia, nelle marte o il coro musicale, e il ripristino della campana interna, il rintocco dell'Angelus come invito a sostare o semplicemente anche a pensare, "memoria".
Sì, Milena è in festa! E la festa è mariana. Il segno più importante e Maria, l'icona da sempre pura, la catechesi perenne, la porta sempre aperta verso la comprensione e la misericordia divine. E di segno in impegno, con la ricorrenza locale dell'Addolorata la seconda domenica settembrina, coincidente con il venticinquesimo di sacerdozio di fra Paolino Saia di Milena, sempre disponibile in parrocchia nel mese d'agosto.
Al nuovo parroco vanno gli auguri per essere sempre il "buon pastore" e per i quarant'anni da poco compiuti.
Ad maiora!

Vincenzo C. Ingrascì


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