Presentato il libro di Infantino
La miniera di zolfo e la sua gente
Nella sala della Biblioteca comunale di Campofranco, sabato pomeriggio 9 dicembre, è stato presentato il libro di Sebastiano Infantino “La Miniera di zolfo e la sua gente”. L’opera in 330 pagine raccoglie scritti, testimonianze dirette e documenti sulla Cozzo Disi, miniera di zolfo che sino agli anni ‘80 costituiva una risorsa importante per l’economia dei comuni di Casteltermini e Campofranco.
Ha introdotto la manifestazione Rosario Nuara vice sindaco del Comune di Campofranco. Sono seguiti i saluti del sindaco Francesco Di Giovanni. La presentazione dell’opera dell’avvocato Sebastiano Infantino, un tempo “carusu” della miniera Cozzo Disi, è stata curata da Michele Brescia, ingegnere capo del Distretto Minerario di Caltanissetta e da Enrico Curcuruto docente di mineralogia e geologia all’I.T.I.S. di Caltanissetta.
Sono intervenuti l’onorevole Filippo Misuraca, che ha informato i numerosissimi presenti in merito alle sue attenzioni parlamentari a favore dello sviluppo turistico delle miniere; l’ispettore generale del Corpo Regionale delle Miniere Ignazio Sciortino; il dirigente del Genio Civile di Agrigento Domenico Armenio e il sindaco di Casteltermini Antonio Caltagirone. Questi ha comunicato ai presenti che è in fase di avanzata elaborazione un protocollo di intesa con l’Amministrazione comunale di Campofranco sulla valorizzazione del territorio minerario e di quanto possa costituire utile risorsa per lo sviluppo turistico dei due comuni. A conclusione della serata l’Amministrazione comunale ha donato delle targhe ricordo ad alcuni ex minatori della Cozzo Disi.
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