Dalla grotta alla croce

Confiteor

Signore, il delirio
perenne dell'infedeltà
impudica beltà
così la brezza, stoltezza
ti prende e pone in riga
divenente cerchio imperfetto
ebbrezza di volontà
effetto che ria, itinerario
ente di rinnego ad ore.
Il Signore solo è fedele
Iddio del Vangelo
che Magnificat l'Angelus
la notte oscura della fede
"Dietro l'io c'è Dio", fiat! Maria
E se noi manchiamo di fede
Egli però rimane fedele
perché non può rinnegare se stesso.
Come noi osiamo spesso.

Vincenzo C. Ingrascì

Premio per la migliore "caratterizzazione" letterario poetica con plauso con la seguente motivazione: L'arte poetica di Vincenzo Ingrascì, caratterizzata da stile snello ed elegante, non scevra di pathos, col quale l'Autore riesce a stabilire una viva comunicazione e con abilità poetica tocca quelle "corde sacre" dei sentimenti del cuore dell'uomo. La commissione plaude.
La cerimonia di premiazione è avvenuta all'Hotel Saracen di Isola delle Femmine (Palermo), il 2 dicembre scorso, per il concorso Ars Millennium , congresso Presepe fedeltà di Dio.
Con i migliori auguri e i complimenti sinceri della direzione e redazione de La Voce di Campofranco.

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