Sutera, triangolare internazionale di calcio a cinque

Nel segno dell'amicizia e dei rapporti di lunga durata sviluppatisi in questi ultimi decenni, ha preso il via un triangolare di calcio tra le rappresentative di Sutera, Dillingen e Broxbourne iniziato a Sutera la vigilia di Pasqua, ma da proseguire a Dillingen e poi concludere a Broxbourne rispettivamente i primi e gli ultimi di maggio.
Le delegazioni ospiti, complessivamente una trentina, sono state a Sutera dal due all'otto aprile. Gli amici inglesi era guidati dal presidente del comitato gemellaggio di Broxbourne Mario Difrancesco, quelli di Dillingen dal presidente del comitato Guenter Mittermueller e dal sindaco Franz Josef Berg.Il 3 aprile squadre e sostenitori si sono dati appuntamento al campetto S. Elia. Dopo il benvenuto da parte del sindaco Gero Difrancesco e del vicesindaco Nino Pardi, sono stati eseguiti gli inni nazionali ed infine l'arbitro ha fischiato l'inizio degli incontri. Tifo alle stelle, incoraggiamento in varie lingue, naturalmente ognuno ai suoi, in una atmosfera di grande festa che ha permesso a calciatori e spettatori di stabilire amicizie o conoscenze che il tempo, e gli altri appuntamenti, consolideranno. Il caso ha voluto che gli incontri finissero con tutte e tre le squadre ad avere vinto e perso una partita. Si è allora ricorso alla classifica avulsa ed è risultato il Sutera al primo posto (tre punti), seguito da Broxbourne (due) e da Dillingen (uno). Rimane così la possibilità di rifarsi nelle partite successive. Per la cronaca l'incontro Broxbourne Dillingen è finito 3-4, Broxbourne Sutera 3-2, Sutera Dillingen 2-0.
Per Pasquetta hanno passato la giornata al Bosco Spagnolo, l'indomani hanno partecipato alla processione di San Paolino ed il mercoledì l'hanno dedicato alla visita di alcune località siciliane: gli inglesi sono andati a visitare gli archi di pane di San Biagio Platani, il gruppo tedesco all'Etna ed alle gole dell'Alcantara.
E' stata una bellissima esperienza che contribuisce a far conoscere meglio ed a stimarsi i cittadini delle tre città e, più in generale, delle tre nazioni coinvolte.
Mario Tona



Ritorna alla Home Page