Sutera, le bandiere arancioni al centro dell’attenzione


Questo autunno ha visto tutte le 85 bandiere arancioni d’Italia, nate sotto il patrocinio del Touring club italiano, al centro dell’attenzione. “Sarete i benvenuti nei luoghi 10 e lode” recitava il depliant pubblicitario congiunto del Touring e delle bandiere arancioni, sotto un accattivante cesto riempito da arance rosse e bionde, limoni maturi tagliati a spicchi, da far venire l’acquolina in bocca: per le arance, per i paesi aderenti.
Tra i visitatori a Sutera c’erano, il 10 ottobre scorso, le guardie del Panteon che con i loro abiti cerimoniali hanno assistito in mattinata alla santa messa in madrice, dove è esposta una statua della dormizione della Madonna con l’abito intessuto di ricami, donato dalla regina Maria Cristina di Savoia. Dopo la messa gli ospiti hanno visitato la mostra sulla emigrazione al Carmine, pranzato al ristorante Civiletto e visitato, nel pomeriggio, il quartiere storico del Rabato. Hanno poi concluso la giornata all’auditorium comunale con il cantastorie Nonò Salamone.
Il 23 e 24 ottobre è stata la volta di un gruppo di camperisti che nell’ambito della terza festa nazionale Pleinair hanno scelto Sutera, di cui hanno visitato con una guida messa a disposizione dal Comune i quartieri storici, il monte San Paolino con il suo splendido panorama, le chiese, la mostra della emigrazione presso l’ex convento del Carmine. E’ una iniziativa nata dalla collaborazione tra l’associazione e il presidente delle bandiere arancione Fulvio Gazzola, che ogni autunno propone al popolo del Pleinair delle mete in sintonia con le loro aspirazioni, poco battute dalla grande massa dei turisti ma in grado di offrire straordinarie motivazioni storiche e paesaggistiche.

Mario Tona


Ritorna alla Home Page