LIBRI DA LEGGERE
Cataldo Naro
SUL CRINALE DEL MONDO MODERNO
Scritti brevi su cristianesimo e politica


(prefazione di A. Giovagnoli, postfazione di N. Antonetti)
Salvatore Sciascia Editore, Caltanissetta-Roma 2011

Il volume è stato presentato lunedì 21 marzo, alle ore 17.30, nell’Auditorium Notar Fascianella, a San Cataldo. Sono intervenuti il vescovo di Noto S.E. Mons. Antonio Stagliano, il deputato nazionale on. Bruno Tabacci, il prof. Giorgio Vecchio dell’Università Statale di Parma. Ha moderato gli interventi il prof. Eugenio Guccione dell’Università Statale di Palermo. La presentazione del volume è stata seguita da un attento ed interessato uditorio, costituito da persone provenienti da ogni parte della provincia.
Gli interventi hanno analizzato quasi tutti gli scritti di mons. Cataldo Naro riportati nel volume sottolineandone il profondo significato, l’attualità degli interventi e l’impeccabile lucidità delle argomentazioni.. “Sono pagine, come si legge nella premessa, che testimoniano l'inclinazione dell'Autore a mettere criticamente in discussione gli esiti della sua ricerca e della sua riflessione, nel confronto cercato e sostenuto con altri studiosi e intellettuali e con altre voci dell'opinione pubblica ecclesiale e sociale”.
Il volume raccoglie gli scritti, cosiddetti brevi, che mons. Cataldo Naro scrisse e pubblicò, dal 1979 al 2002, in riviste specializzate, su periodici nazionali e locali, e tra questi, La Voce di Campofranco e i 38 inserti, dal 1989 al 1993, Chiesa nissena in cammino (vedere: “L’arcivescovo mons. Cataldo Naro, l’opinione pubblica ecclesiale e i periodici locali”, in La Voce di Campofranco, gennaio 2011 pag. 3-4) .
In questo mensile, il suo primo articolo fu pubblicato nel numero di luglio 1979 con il titolo “Per un’interpretazione della religiosità popolare” e l’ultimo nel luglio 2004, “Ricordo del vescovo mons. Alfredo Maria Garsia”.
Il volume, di oltre 680 pagine, è strutturato in quattro parti: 1 - Per la storia del movimento cattolico; 2- Ispirazione cristiana e impegno socio-politico; 3 – Nel crogiuolo della politica; 4 – Laicità tra secolarizzazione ed evangelizzazione.

Vincenzo Nicastro

Cataldo Naro (San Cataldo, 6 gennaio 1951 •Monreale, 29 settembre2006) fu, presbitero della diocesi di Caltanissetta dal 29 giugno 1974 al 14 dicembre 2002, giorno della sua ordinazione episcopale e del suo ingresso come arcivescovo a Monreale. Formatosi presso il Seminario nisseno, completò gli studi teologici nella facoltà Teologica dell'Italia Meridionale a Napoli (sezione San Luigi a Posillipo) e quelli storici presso l'Università Gregoriana a Roma con una tesi diretta da Giacomo Martino. A Caltanissetta fu direttore dell'Archivio Storico Diocesano e preside dell'Istituto Teologico «Mons. Guttadauro», presso cui fu pure docente di storia ecclesiastica, mentre – contestualmente - insegnava anche a Palermo nella facoltà Teologica di Sicilia. Di questa fu preside dal 1996 al 2002. Nel 1983 fu tra i fondatori del Centro Studi Cammarata di San Cataldo, che diresse per vent'anni. Dal 1997 al 2002 fu consulente del Servizio nazionale per il Progetto culturale della Cei. Dal 1998 al 2004 fu membro del consiglio d'amministrazione di «Avvenire». Fu pure membro del comitato scientifico delle Settimane Sociali. Negli anni dell'episcopato fondò a Monreale il Centro Studi Intreccialagli e fu, a livello regionale, il delegato della Cesi per l'Educazione cattolica, la cultura, la scuola e l'università; inoltre, a livello nazionale, fu presidente della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali e vicepresidente del Comitato preparatorio del IV Convegno ecclesiale tenutosi a Verona. Numerose le sue pubblicazioni - libri, saggi, articoli in dizionari storici e in riviste specializzate - sul movimento cattolico, sulla storia della spiritualità e su altri aspetti socio-religiosi della storia della Chiesa siciliana e italiana.


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