Lo stadio comunale è stato
dedicato al prof. Alfonso Virciglio, sindaco di Campofranco per ben 25 anni,
dal novembre 1972 al gennaio 1997. La cerimonia ufficiale si è svolta il 16
agosto alle 19.00 con la scopertura di una grande insegna in legno pregiato che
è stata collocata sulla parete del muro di cinta dello stadio che si affaccia
sulla via Aldo Moro, a pochi metri dalla sede del Municipio.
“Il nome di Alfonso Virciglio, ricorda il sindaco Calogero Mazzara, è indissolubilmente legato ad una irripetibile, intensa e feconda
stagione della storia locale, culturale, politica e amministrativa di Campofranco. Per lui la politica era ‘mettersi al servizio dei cittadini ’ al di là della loro appartenenza partitica, profondendo le sue energie a tempo pieno, senza risparmiare sacrifici. L’intitolazione dello stadio comunale è un doveroso omaggio alla memoria anche per la sua passione sportiva, in particolare calcistica, profusa da giocatore e da allenatore”.Successivamente, in piazza
Crispi, alle ore 22, 30 si è tenuto un incontro, condotto da Salvatore Nocera,
per rievocare le tappe più importanti e significative dell’esperienza politica
ed amministrativa di Alfonso Virciglio.
Sono intervenuti: Calogero
Mattina, Giovanni Nicastro, Calogero Di Gesù, Rosario Pitanza, Vincenzo
Nicastro, Armando Di Giovanni, Giacomo Lo Piparo, Rosalba Lo Piparo e Francesco
Saltalamacchia. Ha concluso la serata il concerto della Banda cittadina “M.
Saia”, diretta da Franco Baldone.
Nella serata precedente, invece,
al sindaco Virciglio era stato dedicato il concerto live “Una chitarra per
Alfonso” tenuto da Francesco Buzzurro e la sua band. Una parentesi straordinaria è stata l’intervento di Enzo
Mazzara, che ha proposto con la sua
possente voce “Foglie morte”, una delle canzoni preferite dal sindaco
Virciglio,
Vincenzo
Nicastro