Dillingen, festa di San Paolino e decennale del gemellaggio
E’ il ventunesimo anno di celebrazione della festa di San Paolino a Dillingen ed anche il decimo anniversario del gemellaggio tra le città di Dillingen e Sutera.
Come ormai da tradizione, la prima domenica di maggio il Comitato è solito organizzare la festa di San Paolino a Dillingen. Quest’anno, praticamente negli stessi giorni 4, 5 e 6 maggio, si é festeggiato anche il decimo anniversario del Gemellaggio tra Dillingen e Sutera.
I festeggiamenti sono cominciati venerdi 4 maggio presso il Castello Antico alle ore 16.00, con la partecipazione della TV Regionale SR, con un ricco programma di giochi ed  intrattenimento musicale, la presenza di Susan Ebrahimi, Max-Music-Allstars, Heartchor, Nonò Salamone e la Compagnia Popolare di Favara e, infine, il mago Kalibo. La TV locale ha devoluto in beneficienza il ricavato delle torte e caffè all’associazione Aiutobambini (Kinderhilfsaktion).
L’indomani l’appuntamento era ancora al Castello Antico, sempre alle ore 19.00, con Nonò Salamone e la Compagnia Popolare di Favara, con il loro repertorio di canzoni tradizionali e cultura siciliana ; dopo di loro si è esibito il gruppo Amicelli con musica di vario genere.
Domenica 6 maggio alle ore 15.00 davanti a una folla di fedeli italiani e tedeschi è stata celebrata una santa messa bilingue nel Duomo di Dillingen, presieduta dal parroco Patrik Schmidt e attorniato dai preti Gerhard Jacob, Hoffmann, il prelato Warnfried Bartmann e il diacono Balenzia. Dopo la Messa tra i fuochi d’artificio e le marce della banda musicale di Haustadt, si é snodata la processione per le vie di Dillingen, a seguire il simulacro del Santo Vesco di Nola verso il Castello Antico. Dopo la benedizione a intrattenere le persone ci ha pensato il duo Blue Jeans con la loro musica italiana mentre si degustavano varie specialità culinarie italiane, accompagnate da un bicchiere di vino e birra. Tra pioggia e sole hanno partecipato a questo meraviglioso evento religioso, oltre ai tanti fedeli italiani e tedeschi,  anche il sindaco di Dillingen Franz-Josef Berg, il sindaco di Sutera Gero Difrancesco, il presidente del Comitato Gemellaggio Dillingen-Sutera Günter Mittermüller, il presidente del COMITES Giovanni Di Rosa ed altre autorità italiane e tedesche.
Infine c’è stata un’altra processione di San Paolino, questa volta a Trier durante il periodo del pellegrinaggio della Tunica di Gesù, la sacra reliquia custodita nel duomo della diocesi della città.
Nella mattina di sabato cinque maggio alle ore 7.00 davanti il Duomo di Dillingen ci siamo riuniti più di 60 pellegrini per andare in pullman, messo a disposizione dal comune di Dillingen a Trier. Dopo un’ora di viaggio siamo arrivati alla Basilica ST. Paulin e dopo aver situata la statua di San Paolino sulla vara, è iniziata la Santa Messa celebrata in italiano dal prelato di Trier Franz-Josef Gebert insieme al suo collega di Dillingen Warnfried Bartmann e il prete Patrik Schmidt. Terminata la messa è iniziata la processione per le vie della città verso il Duomo. Le persone durante il percorso sono restate meravigliate a guardare il simulacro ; alcuni ci chiedevano informazioni, altri scattavano delle foto. La statua di San Paolino per un giorno e una notte è stata situata nel Duomo sull’altare del popolo di fronte alla Tunica di Gesù. Insieme ai pellegrini ci hanno dato l’onore della loro partecipazione il sindaco di Dillingen Franz-Josef Berg, il sindaco di Sutera Gero Difrancesco e i presidenti del Gemellaggio Dillingen e Sutera, la Signora Kiki Speranzoni e il Signor Günter Mittermüller. E´stato bellissimo fare la processione nella città piu´antica della Germania, il merito va al vescovo di Trier mons. Stephan Ackermann, che l’anno scorso, quando è stato a Dillingen, ha invitato il Comitato a portare la statua di San Paolino. Grazie per l’aiuto al Prelato Warnfried Bartmann di essere stato il punto di riferimento tra la Curia di Trier e il Comitato per l’organizzazione.
Il nostro Comitato ringrazia tutti i paesani che sono venuti dai paesi lontani dalla Germania, Italia, Inghilterra, Belgio e l’agenzia di viaggio Intermezzo, che tutti gli anni porta il torrone dalla Sicilia.
Arrivederci al prossimo anno, ventiduesimo anno della festa, sempre la prima Domenica di Maggio.

Paolino Noto