Maria Concetta Bona ci ha lasciato
Il 29 luglio nell’ospedale di S. Elia di Caltanissetta si
è spenta la dott. Maria Concetta Bona, di 50 anni, dopo tre anni
di lotta contro un terribile male, destando un grande sentimento
di tristezza a Caltanissetta, a Serradifalco e a Montedoro.
Il padre Carlo, la cui famiglia è emigrata in America, ha
esercitato la professione di medico presso l’INAIL di
Caltanissetta, sviluppando un rapporto particolare con i minatori;
è stato Consigliere Comunale della Democrazia Cristiana,
partecipando attivamente alla politica provinciale, per tanti anni. La
mamma di Maria Concetta, Piera Salvo di Calogero, ha insegnato a
Caltanissetta fino alla pensione. La sorella Giovanna, medico
neurologo, è sposata col dott. Vito Milisenna, e il fratello
Giuseppe, medico oculista, primario all’ospedale di
Caltanissetta, è sposato con la dott. Elena Ridola. I
fratelli di Carlo Bona sono: Rosy, morta il 29 luglio del 2011,
all’età di 96 anni; Joseph, medico pediatra, morto nel
2010; Mary, Nicolò, medico neurologo, ed il figlio Joseph,
neurologo, abitanti a Buffalo. Per lunghi anni, negli Stati Uniti
d’America, sono stati punto di riferimento per tanti compaesani.
Una famiglia con sette medici originari di Montedoro che hanno avuto un
rapporto particolare con il paese, le sue tradizioni e i montedoresi.
Ad esempio Il dottor Carlo Bona, ogni Venerdì Santo, non mancava
di essere presente, a Montedoro, alla processione della Sacra Urna e
dell’Addolorata al Calvario e procurava ai Lamentatori di fornire
la Vecchia Romagna, per schiarirsi la voce, simpatico gesto che viene
continuato dai figli. Il dottor Nicolò Bona, tra
l’altro, in America, si è interessato alla
costituzione a Buffalo del Club Montedoro, composto da emigrati
montedoresi, e, quando i Lamentatori della Settimana Santa sono stati,
alcuni anni addietro, ad Uston si è adoperato, insieme ad altri,
perché andassero a Buffalo a far sentire i canti della
tradizione religiosa del paese di origine.
Maria Concetta, sposata col dott. Maurilio Averna, pneumologo
dell’Asp, il giorno prima della dipartita, ha compiuto venti anni
di matrimonio nel quale è nata una figlia, Sveva, di nove anni.
La dottoressa Bona è stata una apprezzata e stimata odontoiatra,
specialista in implantologia e gnatologia svolgendo la sua
attività professionale a Caltanissetta e a Serradifalco. Ha
collaborato, per diversi anni, con l’Università di Palermo
ed era riferimento di specialisti provenienti da Milano. Gentile,
generosa, disponibile, gioviale con tutti, pazienti, colleghi e amici
che hanno avuto modo di apprezzarne il grande valore professionale e le
straordinarie qualità umane; tra l’altro ha svolto
un’intensa attività di volontariato in diversi istituti
religiosi ed in particolare presso le suore francescane di
Serradifalco. I funerali, con grande partecipazione di amici, colleghi
e compaesani residenti nel capoluogo, si sono svolti il 30 luglio nella
Cattedrale di Caltanissetta, dove durante l’omelia, il parroco,
Don Gaetano Canalella, ha messo in risalto l’aspetto umano e
cristiano che ha connotato Maria Concetta sia nella professione che
nella vita di relazione. Nel periodo della ferale malattia la sua
voglia di vivere, la forza d’animo e la consapevolezza del suo
stato hanno alimentato una speranza serena che per molti è stata
edificante. La salma è stata traslata, in modo solenne, nel
cimitero di Montedoro con la partecipazione dei numerosi parenti e
amici di Caltanissetta e di compaesani come segno di stima e di affetto
di molti che hanno conosciuto Maria Concetta come professionista, ma
anche come amica d’infanzia giacché trascorreva i periodi
di vacanza a Montedoro.
Lillo Paruzzo