Dalla
Germania
Dopo un anno di mancanza, quest'anno mi sono recato
nuovamente a Sutera. Questo mio
desiderio si é concretizzato in occasione di una festa tedesca-italiana
organizzata presso il castello di Dillingen . Proprio in questa particolare
circostanza,sono venuto in contatto con
persone che non avevano ancora avuto il piacere di visitare Sutera.
Siamo partiti in sei (sotto la pioggia ) nel pomeriggio del 25 Settembre dall'
aeroporto di Francoforte Hahn e sbarcati con 28 gradi la sera a Trapani.
Dato che volevamo goderci il viaggio da lì a Sutera,
abbiamo deciso di alloggiare a Marsala, in una ex cantina ristrutturata in un
albergo. Le temperature erano miti, tanto da consentirci di rimanere all'aperto
fino a tarda sera. La mattina successiva,abbiamo noleggiato un’auto e
incominciato questo nostro viaggio: lungo la costa sud fino a Marsala, Mazara
del Vallo, Selinunte, Marinella di Selinunte, Sciacca in direzione di
Agrigento.
Lasciata la
strada costiera, ci siamo diretti verso l'entroterra, a Sutera. Siamo stati
prontamente accolti dalla famiglia Piazza, che con il loro “Bed and Breakfast” ci hanno dato più
di un semplice alloggio. Eravamo assistiti in tutto e per tutto: informazioni
importanti sulle esecuzioni, questioni organizzative, lavaggio magliette,
abbiamo trovato sempre persone cordiali e disponibili. Con una meravigliosa
prima colazione e una chiacchierata con la famiglia Piazza si é venuta a creare
la migliore condizione per trascorrere una bella giornata.
Con temperature diurne che raggiungevano i 33 gradi, il
nostro primo giorno, é stato interamente dedicato a Sutera e ai suoi abitanti,
che si sono mostrati sempre gentili e cordiali. Per il giorno seguente, ci
siamo accordati con Michele, (il custode del Monte) per visitare il Monte
S.Paolino. Durante questa nostra passeggiata,ci siamo imbattuti in Mario, mio
carissi mo amico e compagno negli ultimi anni. Mario Tona é stato durante il
tempo dei progetti tra laErweiterten
Realschule Dillingen " e la "Scuola Media" di Sutera sempre un partner affidabile e
disponibile. La ERS Dillingen é stata
sempre accolta calorosamente a Sutera e questo ha di certo lasciato un'impronta
indelebile. Nel corso degli anni,Mario ed iosiamo andati in pensione, ma
restiamo sempre in contatto.
Mario da allora ha costruito con grande amore e
perseveranza un interessante museo etno-antropologico. Visto le ottime
condizioni climatiche abbiamo avuto l'opportunità di conoscere la Sicilia
(vera) attraverso escursioni a Taormina, Siracusa, Enna e Mussomeli. La sera
abbiamo apprezzato la cucina tipica siciliana e avuto la fortuna di incontrare
Nonò Salamone, con il quale abbiamo trascorso una serata indimenticabile con
musica meravigliosa, cibo e vino. Siamo riusciti inoltre ad imbatterci in Pippo
Callari, il pittore Suterese, ben noto anche oltre i confini di Sutera, che al
nostro arrivo si stava dedicando al suo lavoro. Il giorno della partenza c'era
tempo a sufficienza per visitare
Castellammare del Golfo passando per Erice arrivando così a San Vito lo Capo e
da li proseguire per le Saline di
Trapani e i mulini a vento pittoreschi, passare le nubi per arrivare infine
all'aeroporto. Tutti i partecipanti si sono trovati d'accordo sul fatto che
questo sia stato un viaggio meraviglioso.
L'anno prossimo l'aereo mi porterà nuovamente a Sutera , e dopo un breve soggiorno, sarò costretto a
"rapire" Mario per portarlo a Dillingen in occasione dell' incontro con tutti i
participanti dei vari progetti delle ERS di Dillingen.
Infine,un ringraziamento ai dipendenti dell' ufficio
turistico del Comune di Sutera per la gentilezza e la competenza con la quale
ci hanno assistiti.
Alfred Motsch
Dillingen Bote, 18
Ottobre 2012