Intervista al dott. Vincenzo De Marco
Noto professionista che da 20 anni si occupa di implantologia
Che cosa è l’implantologia?
L’implantologia è la sostituzione delle radici naturali
dei denti con radici artificiali chiamate impianti, essi servono da
sostegno per la protesi dentale sia essa fissa che rimovibile.
Come si esegue l’intervento di inserimento degli impianti?
Ci sono due metodi di inserimento, essi si effettuano in anestesia
locale. Un primo metodo consiste nel praticare una piccola incisione
nella gengiva in modo tale da poter visionare l’osso mascellare e
quindi inserire gli impianti meglio adeguati a quel tipo di osso.
L’altro metodo, invece, si effettua inserendo gli impianti senza alcuna incisione nella gengiva.
Quando si sceglie un metodo piuttosto che l’altro?
Quando l’osso è ben rappresentato si può accedere senza incidere
la gengiva; se esso, invece, quantitativamente è deficitario,
per una migliore riuscita dell’intervento è prudente
procedere all’inserimento degli impianti visionando direttamente
l’osso, ciò dunque necessita di una incisione nella
gengiva.
Dopo quanto tempo è funzionale l’impianto?
Il periodo di osteo-integrazione dura mediamente tre mesi, dopo gli
impianti saranno pronti per la masticazione. Tuttavia per esigenze
estetiche e se le condizioni dell’osso lo permettono,gli impianti
possono essere subito collegati alla protesi evitando così al
paziente il disagio di rimanere senza denti.
Qual è la durata degli impianti?
La probabilità di perdere un impianto, nel primo anno è
inferiore al 5%, entro dieci anni di funzionamento è inferiore
al 10%. Devo aggiungere che per la mia esperienza personale, i primi
impianti che ho inserito nel 1988, da oltre vent’anni sono
perfettamente funzionali e sono come rocce, probabilmente dureranno
altri trent’anni e anche più.
Sempre si può sostituire un dente con un impianto?
Nell’arco di quest’ultimo ventennio sono aumentate le
possibilità di utilizzo degli impianti in quanto sono state
collaudate sofisticate tecniche di ricostruzione dell’osso. Per
cui oggi è possibile, dopo aver ricostruito i mascellari con
innesti di osso, innestare impianti laddove prima non era possibile.
Per chi non vanno bene gli impianti?
Nei giovanissimi, a causa dell’accrescimento osseo, è
necessario aspettare la maggiore età, inoltre. Gli impianti non
vanno bene nelle donne in gravidanza, negli infartuati recenti, nei
soggetti che hanno immunodeficienza. In ogni caso vanno comunicate al
dentista tutte le alterazione della salute. Non costituiscono problema
né l’osteoporosi né l’età, anche gli
ultra novantenni possono beneficiarne.
Quali possono essere i fattori di rischio o di insuccesso degli impianti?
La paradontite non trattata, il diabete scompensato, la scarsa igiene orale, l’utilizzo di alcuni farmaci.
Dottore, lei quando consiglia l’implantologia?
Nella sostituzione di uno o più denti o di arcate intere,
specialmente quando il paziente, per motivi estetici, psicologici o
funzionali, non tollera la protesi mobile.
• Vincenzo de Marco è laureato in
medicina e chirurgia, specialista in odontostomatologia, perfezionato
in implantologia e paradontologia. Si occupa di implantoprotesi da
oltre 20 anni, si è formato in Italia, Belgio,Francia, Brasile e
Usa. E’ consulente di implantoprotesi in diversi ambulatori
odontoiatrici in Sicilia, esercita la libera professione nel proprio
studio, in Palermo, Via Principe di Belmonte, 78 - tel. 091327399 e a
Casteltermini (AG). E’socio ANDI-AISI.