Montedoro, la festa della Madonna del Rosario accompagnata dalla ….la pioggia
La novità della Festa della Madonna del Rosario, celeste Patrona
di Montedoro, quest’anno, è stata la costituzione
dell’associazione Madonna del Rosario, quasi interamente
femminile, che si è adoperata per raccoglier le offerte per
svolgere i festeggiamenti. E’ stata introdotta dal nuovo
arciprete don Salvatore Asaro, una tre giorni di preparazione:
3 ottobre, giovedì - Recita del Santo Rosario e canto della
liturgia; Liturgia penitenziale e celebrazione del Sacramento della
riconciliazione; Fiaccolata all’edicola della Madonna del Rosario
all’uscita del paese.
4 ottobre, venerdì - Santa Messa con rinnovo dei voti delle
Suore Francescane del Signore. Alla fine della Messa processione fino
all’Istituto delle Suore per un momento di fraternità.
5 ottobre, sabato - Cinque tamburinai di Racalmuto, nella
mattinata, hanno suonato per le vie del paese, nel pomeriggio
entrata della banda musicale di Montedoro, con le tradizionali soste
davanti alla chiesa, al parco delle rimembranze, al municipio e alla
caserma dei carabinieri. In chiesa Santa Messa e canto del Vespero
con maschiata finale. Alle ore 21 esibizione in piazza sul palco
del Gruppo folkloristico Sicilia nel cuore di Campofranco. Alle ore
11,30 Notturna di un gruppo di musicanti per le vie del paese.
6 ottobre domenica: svegliarino con 21 colpi di cannone, giro della
banda musicale per le vie del paese per la raccolta delle
promesse alla ‘ntorcia. Sante messe alle ore 9,30 celebrata
dall’arciprete Don Salvatore Asaro e alle ore 11 Messa solenne
celebrata da don Amedeo Duminuco con supplica alla Madonna del
Rosario e maschiata finale.Pomeriggio suono della musica per le vie del
paese ed in piazza con esecuzione di brani sinfonici.Messa
vespertina celebrata don Marko Cosentino novello sacerdote di San
Cataldo. E’ venuta giù una pioggerellina per un quarto
d’ora.
Alle ore 20 ha preso avvio la Processione del simulacro della Madonna
del Rosario coperto da un celofan per timore della pioggia con numerosa
partecipazione di fedeli. La processione si è conclusa
rapidamente ed è arrivata la pioggia. Entrato il simulacro della
Madonna nel salone parrocchiale sono stati accesi i fuochi
d’artificio alle ore 21,30. Non si è svolto il concerto
sul palco in piazza della Banda musicale, ma nel teatro comunale.
Nel 1990 alla fine della processione è venuta una copiosa
pioggia, per due ore, che ha fatto bagnare il simulacro della
Madonna e la giornata di festa è stata replicata il 14 ottobre,
la domenica successiva. La statua venne restaurata dal prof. Rosolino
La Mattina di Caltanissetta e fece solenne ritorno a Montedoro
l’11 maggio 1991. Questa volta la pioggia ha danneggiato solo lo
svolgimento dei festeggiamenti. E’ andata bene, invece, ai
montedoresi di Pittston in Usa che, riuniti nella Società di
Montedoro, da 91 anni festeggiano la celeste patrona di Montedoro in
contemporanea: il sabato hanno organizzato un cenone nei saloni della
parrocchia di San Rocco quindi hanno fatto la notturna-Midnight
Serenade- con canzoni italiane, per le strade del quartiere con la Band
musicale; la domenica la Messa solenne e alle ore 15, in contemporanea,
la processione della statua della Madonna del Rosario, scolpita da
Salvatore Cardinale di Mussomeli ed inviata in USA nel 1922, con le
offerte al manto; conclusione con la musica a palco.
Lillo Paruzzo