Sutera, Puliamo il Mondo
Nella giornata di venerdì 27 settembre il piccolo
comune di Sutera ha prestato la scena ad un coinvolgente spettacolo di
rispetto e amore per la natura e per il proprio paese: circa 25
volontari hanno, infatti, supportato e concretizzato l’impegno
assunto dal Comune nei confronti di Legambiente finalizzato alla
bonifica di un’importante area urbana. Così
l’intraprendente comunità suterese ha potuto aggiungere un
ulteriore anello alla catena, sempre più lunga, di
partecipazione alla campagna mondiale di “Puliamo il
mondo”.
Non poteva smentirsi Sutera che da anni ha elevato il tema della
pulizia e della salubrità a vessillo identificativo dei suoi
luoghi e dei suoi paesaggi.
Alle ore 15:00 il gruppo di volontari, coadiuvato da operai comunali,
si è quindi riunito in Piazza della Rinascita per avviare il
percorso lavorativo che ha portato al risanamento della villa
sovrastante la medesima piazza e alla bonifica dell’area
sottostante. Ogni partecipante ha potuto usufruire, per lo svolgimento
dell’attività lavorativa, di un apposito kit messo a
disposizione da Legambiente (promotrice a livello nazionale
dell’iniziativa).
Tra i volontari anche alcuni amministratori comunali con il compito di
dirigere i lavori indirizzando i frastuoni dei decespugliatori e
collaborando manualmente alla raccolta differenziata dei rifiuti che
giacevano in quelle zone.
La manifestazione ha potuto vantare anche la partecipazione di
volontari non residenti a Sutera ma che, con grande senso civico, non
hanno saputo sottrarsi ad un evento tanto nobile e genuino, palesando
come un evento del genere sia in grado di sensibilizzare le coscienze
di suteresi e non.
Con qualche piccola sosta per rifornire le proprie energie, i volontari
prestano servizio ininterrottamente fino alle ore 19 circa quando,
terminati i lavori, i partecipanti si radunano e pongono fine alla
giornata gustando una torta preparata da uno dei volontari e godendosi
della salsiccia preparata sul momento. Questa parentesi conviviale ha
l’importante merito di sottolineare in qual modo, giornate come
questa, siano in grado di creare un clima di armonia e
solidarietà che è vitale per un paese di pochi abitanti
ma che può beneficiare di una voglia di fare davvero invidiabile
tale da portarlo ad essere una delle realtà più vive
all’interno del Vallone.
Michelangelo Landro