Nuova immagine per la Madrice di Sutera
Completato il restauro
A Sutera, nel cuore del quartiere arabo (il Rabato), sorge
la chiesa di Maria SS. Assunta, madrice del paese che da molto tempo è una
delle principali fonti di attrazione per i turisti che vi giungono.
Ma recentemente la chiesa ha visto un ulteriore abbellimento. Infatti negli ultimi mesi sono stati realizzati dei restauri che hanno tentato di rendere l’edificio, il più possibile, vicino alla sua forma originaria.
A preoccuparsi del restauro della Madrice, come sempre, l’attentissimo arciprete Miserendino che con la sua lungimiranza è riuscito a trovare i fondi che hanno reso possibile il restauro della chiesa; tutto per il bene di una comunità come quella suterese che, pur essendo piccola, è ben consapevole dell’importanza che le opere d’arte rivestono nelle nostre comunità. Infatti grazie al contributo dei cittadini di Sutera è stato possibile raggiungere la somma adatta anche per l’acquisto di nuovi banchi da inserire nella chiesa “rinnovata” che hanno completato l’abbellimento del luogo sacro.
Ad occuparsi materialmente dei lavori la ditta Anzalone, composta da professionisti che hanno portato a termine un lavoro eccellente in poco tempo. Gli operai e gli architetti della ditta si sono impegnati nell’individuare gli elementi dell’edificio originario che, ovviamente, sono stati mantenuti e nel completare il resto dello spazio con elementi in armonia stilistica con il resto della chiesa. Inoltre si sono occupati di un rinnovamento totale delle sale attigue alla chiesa vera e propria.
Così sabato 8 Marzo 2014 alle ore 17.30 con una Messa celebrata da Mons. Mario Russotto la chiesa è stata ufficialmente inaugurata dopo il restauro. Singolare la gioia dei suteresi che finalmente hanno potuto ammirare la nuova bellezza dell’edificio, oltre che dei parrocchiani che sono tornati dopo una lunga attesa nella chiesa all’apparenza completamente nuova. Al termine della celebrazione i membri della ditta, attraverso uno schermo, hanno mostrato alla comunità le immagini dei lavori, per rendere tutti partecipi di questo rinnovamento.
La Madrice è soltanto una delle ultime opere ad essere restaurate nel paese, infatti l’arc. Miserendino si occupa ormai da molto tempo del restauro di chiese e statue, attività molto importante in un piccolo paese come Sutera che per brillare può servirsi delle bellezze artistiche che lo distinguono da tutti gli altri.
Giovanna Ingrascì