Don Bernardo Briganti dal 3 settembre a
Marianopoli da Arciprete
Sacerdote tuttofare, dopo cinque anni di
servizio pastorale, ha lasciato la comunità di Campofranco
Ha già
salutato la comunità parrocchiale in un clima di grande gioia e di commozione,
domenica 23 Agosto 2015. Don Bernardo Briganti, il tre settembre, da arciprete
parroco prenderà possesso canonico a Marianopoli dove sarà coadiuvato da don
Massimo Guarino di Campofranco. Riceverà le consegne da don Giuseppe Di Rocco,
trasferito a sua volta a Calascibetta. I parrocchiali di Marianopoli in questi
giorni sono in fermento per preparare una dignitosa accoglienza per un prete
che anche nella nuova sede porterà sicuramente tanta vitalità con il suo forte
zelo pastorale (Quando uscirà questo
numero di giornale, quanto sopra scritto sarà già avvenuto, n.d.r)
Il suo
trasferimento da Campofranco, per decisione del vescovo di Caltanissetta Mario
Russotto, quando nel giugno scorso venne comunicato ai parrocchiani, creò
subito un certo malcontento. Alcuni scrissero al vescovo chiedendo, invano, di
rivedere il provvedimento, altri sul punto di inviare una petizione popolare
furono ragionevolmente bloccati, (vedere
servizio sul numero scorso)
La grande
festa, in occasione del saluto alla comunità campofranchese, è stata una manifestazione
di affetto e di simpatia per un prete che in paese ha agito, per certi versi,
fuori dagli schemi abituali. Briganti ha colpito la gente per il suo dinamismo,
la carica umana che ha manifestato nelle relazioni sociali. In questi cinque
anni lo si è visto particolarmente attento al recupero e al restauro di arredi,
oggetti, libri sacri, da anni lasciati marcire.
Spesso lui
stesso si è messo al lavoro, armato di pennello e vernici, per rinnovare
tavoli, cassettiere, confessionali e pulpiti.
“Mi
ricorderete, certamente – ha detto don Bernardo durante il suo saluto – come un
prete rovistatore, che ‘arriscedi’, che ricerca cose vecchie e rovinate, ormai
andate nell’oblio, e che ora sono tornate a vivere. Questa è una delle immagini
che vi consegno. Non ci sono cose che non si possono aggiustare, restaurare e
forse rendere più belle di prima.
Un’altra
immagine è quella di colui che per annunciare gli impegni pastorali ha usato
l’amplificatore esterno con la famosa frase ‘Qui è la voce della parrocchia’.”
E poi giù con la sua confessione “Vi ho amato da padre, da fratello, da amico,
da figlio”. Parole che hanno toccato il cuore dei presenti.
Ha ringraziato
il parroco Don Alessandro Rovello per il sostegno avuto sempre e i sacerdoti
suoi modelli Nazareno Falletta, Vincenzo Antinoro e Vicente Genova, e tutti
coloro che lo hanno collaborato, dalle autorità civili e militari alle
associazioni.
Don Bernardo
Briganti è nato 38 anni fa a Corleone. Ha studiato nel seminario di Monreale e
poi in quello di Caltanissetta. Ha celebrato la prima messa nella chiesa Madre
di Corleone il 9 dicembre del 2006. Ha maturato la sua esperienza pastorale
prestando servizio in diversi comuni ed associazioni della diocesi nissena.
Auguri per un’efficace e feconda attività
pastorale anche a Marianopoli dal gruppo dei collaboratori de La Voce di
Campofranco
Vincenzo Nicastro