Giorni tristi

CAMPOFRANCO. Il 4 luglio 2015 è passato all’altra vita, all’età di 77 anni, il signor Giovanni Minnella, sposo di Vincenza Traina. E’ stato sempre circondato dall’affetto e dalle cure dei figli Franca, Alfonso, Roberto, Antonello e Massimo e con loro il genero, le nuore e i nipoti.  Ha svolto l’attività di fornaio per oltre 60 anni sino a quando le forze glielo hanno consentito. Ha iniziato la sua attività a Campofranco il 4 agosto del 1968, in via Piave. Quando arrivò a Campofranco aveva un ricco bagaglio di esperienza da panettiere accumulata in vari comuni, tra i quali Palermo, Vicari, Santo Stefano Quisquina, San Giovanni Gemini. 

Morreale  Lillinadopo breve malattia, il 29 maggio 2015 ha reso la sua anima a Dio. Nata il 18 aprile 1946, figlia di Michele e Lucia Tulumello. Sorella di Genoveffa sposata con Nicola Cacciatore e Rosa Maria sposata con Giuseppe Dibenedetto. Giovanissima è stata Presidente dell’Azione Cattolica Femminile.Ancora universitaria, avendo conosciuto la Comunità dei figli di Dio e il suo fondatore Don Divo Barsotti, vi ha aderito con uno spiccato impegno  che avviò a Montedoro vedendola impegnata, in modo particolare, nella missione svoltasi nella diocesi in preparazione del Giubileo del Duemila. Per tanti anni ha amministrato le terre della sua famiglia ed ha ricoperto la carica di Presidente della Cia (confederazione italiana agricoltori) di Montedoro.
 Presidente dell’Associazione Femminile Noela Carlotta, per una legislatura è stata Assessore comunale. Ai funerali di Lillina Morreale, celebrati il 1 giugno,oltre ai parenti e ai conoscenti ed il cugino ing. Ludovico Tulumello, hanno partecipato: il sacerdote Salvatore Falzone, che nell’omelia, ha tratteggiato l’impegno cristiano di Lillina nelle varie realtà dove si è trovata adoperare;il diacono Pierenzo Costanzo; il presidente Provinciale della CIA e componenti della Comunità dei figli di Dio dei paesi vicini che hanno espresso il cordoglio delle loro organizzazioni. Nella memoria collettiva rimane il suo tratto gentile e comunicativo: riusciva a relazionarsi con tutti per il rispetto che aveva nei confronti del prossimo. (Lillo Paruzzo)