Sutera, ricordando Lillo Zucchetto

Seguendo il sentiero tracciato in anni di ricca partecipazione e riflessione su tematiche sensibili quale quella della lotta alle mafie, anche quest’anno la comunità suterese ribadisce il proprio impegno nella diffusione della cultura della legalità e dell’antimafia.
Da diverso tempo, infatti, il 14 novembre, anniversario della morte di Calogero Zucchetto, costituisce uno dei momenti più intensi della vita sociale del paese: da un lato la comunità si stringe attorno al ricordo sincero di uno dei suoi figli più prodi; dall’altro questo ricordo costituisce, per ognuno, lo stimolo per una meditazione critica sul proprio grado di maturazione sociale e civile e una riflessione generale sui temi più attuali della lotta alla mafia.
In questo contesto si inseriscono le attività che, annualmente, l’A.S.D. Soter – con il patrocino del comune di Sutera – propone all’interno della manifestazione “Ricordando Lillo”, finalizzata a una sempre maggiore conoscenza ed affermazione della figura del giovane poliziotto suterese assassinato dalla mafia nel 1982.
Proseguendo la collaborazione già avviata con gli istituti scolastici del territorio, quest’anno i ragazzi della Soter hanno organizzato un incontro fra gli studenti dell’ I.P.I.A. “Archimede” di Cammarata e il dott. Accordino, ex capo della squadra mobile -sezione omicidi- di Palermo che da diversi anni coopera, con la massima disponibilità, con i ragazzi di Sutera.
Il dott. Accordino ha raccontato ai giovani studenti la sua esperienza di lavoro al fianco di Lillo negli anni caldi di lotta alla mafia interagendo con gli studenti e rispondendo alle numerose curiosità e domande sollevate dalla platea.
Il pomeriggio lo scenario si sposta a Sutera: dopo la funzione religiosa si è tenuta una fiaccolata verso la piazzetta Zucchetto dove, al termine dell’omaggio floreale al monumento “Calogero Zucchetto”, il sindaco Grizzanti ha accolto le istituzioni presenti ed ha condiviso il suo personale ricordo di Lillo.
Successivamente, ha avuto luogo –presso la sala convegni ex Agonizzanti –un interessante convegno dal titolo “Gli Scassaminchia”. Il dibattito, moderato dal giornalista Giuseppe Taibi, consisteva in una riflessione sul giornalismo di denuncia condotta da Pino Maniaci- giornalista indipendente dell’emittente Telejato -e Salvo Vitale- storico compagno di lotte di Peppino Impastato e giornalista di Radio Aut.
Questo è stato il primo dei due momenti previsti per la manifestazione “Ricordando Lillo 2015”; il secondo riguarderà l’intitolazione dell’auditorium degli Istituti Superiori “Virgilio” e “Mussomeli- Campofranco (ex Hodierna)” proprio a Lillo Zucchetto, a seguito della proposta emersa dagli studenti dei due istituti durante uno degli incontri promossi l'anno precedente.
Il ricordo di Lillo si conferma così uno stimolo sempre attuale, anche per i più giovani, per una netta affermazione dei valori dell’antimafia.

Michelangelo Landro