Contrada San Marco riconosciuta di interesse culturale e religioso
Dopo un iter durato circa due anni siamo riusciti ad ottenere
da parte dell’Assessorato dei Beni culturali e
dell’identità siciliana il vincolo relativo al Santuario
Rupestre in c/da San Marco nel territorio suterese. Gli incontri tra la
Sovrintendenza ai Beni Culturali di Caltanissetta e
l’Amministrazione comunale sono stati continui e molto proficui
fin dal primo incontro dell’aprile 2014. La procedura per il
decreto è stata lunga ma necessaria per arrivare ad uno degli
obiettivi che era quello di porre un vincolo ad un sito di una bellezza
invidiabile.
“La costanza e la perseveranza premia – commenta
l’Ass. Pardi – uno degli obiettivi di questa
amministrazione era quello di dare un giusto riconoscimento ad un sito
più unico che raro posizionato in una zona, quella di San Marco,
meta di tanti turisti, specie gli escursionisti. La sensibilità
del Soprintendente Dott. Lorenzo Guzzardi e della Dott. Carla Guzzone
ha permesso di intraprendere questo percorso che non è affatto
concluso. Adesso bisogna sedersi ad un tavolo e valorizzare
l’intera zona ognuno per la propria competenza: i proprietari, il
comune e la sovrintendenza.”
Il sito che si trova in località San Marco è scavato
nella roccia formando una nicchia di 70 cm. di profondità, cm.
100 di altezza e cm. 120 di larghezza. Le pareti presentano un affresco
policromo di stile bizantino, suddiviso in tre pannelli: il pannello
centrale rappresenta Gesù in mezzo alla Madonna e a San Paolino,
nel pannello di destra sono raffigurati San Luca e San Marco e in
quello di sinistra San Matteo e San Giovanni. La figura di San Paolino
è sovrapposta ad un’altra figura sottostante. Si pensa che
questa nicchia scavata nella roccia potrebbe essere un richiamo
absidale di una chiesa di modeste dimensioni.
Oltre alla cappella rupestre di San Marco, nella zona c’è
un “carcara di issu” che serviva per macinare le pietre di
gesso e un abbeveratoio ricavato sulla roccia che
l’amministrazione comunale intende valorizzare con un percorso
naturalistico/culturale.