- In mostra a Sutera “Il teatro delle coincidenze”
- Il
24 marzo scorso è stata inaugurata a Sutera nei locali
dell’ex convento dei carmelitani la mostra “il teatro delle
coincidenze” di Juan Esperanza. Era il giovedì santo e la
mostra ci ha accompagnato durante il periodo pasquale e questo scorcio
di primavera.
- Le
caratteristiche della mostra del nostro artista messicano, ormai
naturalizzato suterese, sono state illustrate dall’assessore alla
cultura dott.ssa Marisa Montalto Monella e dalla dott.ssa Veronica Di
Carlo, esperta in comunicazione e didattica dell’arte e museale,
che insieme hanno sciolto il nastro augurale. Molti i fruitori venuti
anche da fuori, che hanno apprezzato il percorso ideato
dall’artista che fonde insieme arte, musica e letteratura
partendo dalle radici del proprio vissuto, messicane e siciliane,
memoria che si nutre anche della nostra cultura etnoantropologica, di
oggetti quotidiani. E’ una esperienza coinvolgente, forme
armoniose che sembrano spesso uscire da quadri di artisti moderni per
prendere una vita tridimensionale autonoma all’interno delle
stanze e dei corridoi del convento dalle ampie vetrate. Un teatro delle
coincidenze in cui anche il visitatore trova le sue, stimolato a
confrontarsi e a dare un senso all’accostamento di forme e
colori. Una delle stanze è dedicata alla fruizione di un video
girato dallo stesso artista su un frammento, capitulo 7,
dell’opera Rayuela dello scrittore argentino Julio
Cortazarmorto negli anni Ottanta. Ogni suterese vi ha contribuito
pronunciando una parola e, poi, Nonò Salamone ne ha riproposto
una lettura suggestiva in dialetto siciliano.
- Mario Tona