Musica, convegni, spettacoli dell’agosto suterese

L’agosto suterese organizzato, come da tradizione, dalla amministrazione comunale è iniziato il primo agosto in piazza Carmine con la esibizione di giovani cantanti che partecipavano al festival italian’s dream music. Si tratta di un concorso canoro volto a selezionare nuovi giovani talenti e Sutera è stata scelta come luogo di una delle due semifinali, mentre l’altra era Castronovo. Durante la serata sono stati rivolti numerosi appelli a donare in favore di una giovane e di una associazione onlus che sostiene la ricerca di alcune malattie rare.  

Il tre agosto si è esibito in piazza Zucchetto il gruppo Kantakummia composto da Lillo Guagenti, Ettore Scifo, Lorenzo Pardi, Daniele Messina e Giuseppe Noto. Hanno un repertorio di musica Ska, allegra e ballabile, nata in Giamaica.

Il quattro e il cinque agosto abbiamo avuto una serie di eventi organizzati al Rabato con l’intento di valorizzare l’antico quartiere, sentito come risorsa da valorizzare e riqualificare, patrimonio unico nel panorama siciliano. Delle antiche costruzioni in gesso non è rimasto niente negli altri paesi e pertanto qui si può offrire quanto altrove è scomparso. Ma il gesso è materiale deperibile e quindi necessita di interventi. Per questo i giovani che hanno organizzato la manifestazione de Il Rabato Abbraccia Il Mondo hanno allestito nel quartiere, nelle settimane precedenti, una serie di laboratori (musica, fotografia, cucina nepalese, telaio ed uno di riqualificazione parziale di un fabbricato) a cui ha fatto da conclusione naturale un convegno che ha riunito attorno a un tavolo quattro suteresi che hanno svolto una tesi di laurea sul Rabato e le sue prospettive future: Onofrio Chiparo, Emilia Pardi, Salvatore Raimondi e Mario Sanfilippo. Ma l’altra motivazione degli eventi era l’accoglienza e l’incontro fra diverse culture, tema reso attuale dalla presenza di una comunità di rifugiati a Sutera. Pertanto dopo il convegno sul Rabato e la presentazione del diario di guerra del tenente Carruba Toscano è stato bello poter visitare i lavori dei laboratori, mangiare a sazietà cibi di altre culture e vedere o sentire, a conclusione della serata, la esibizione di due artisti di strada, Fabrizio Campo e Hotze Convalis.  

Il cinque agosto, al convegno sui diritti umani, hanno illustrato le pratiche di buona accoglienza e cattiva accoglienza alcuni operatori impegnati nei nostri territori nei processi di accoglienza, e cioè Santina Lombardo, Giovanni Annaloro, Stefano Galieni, Agata Ronsivalle. Sempre al Rabato alle otto di sera è stato presentato il libro musicale “Merica, Merica – Viaggio verso il nuovo mondo” stampato dall’editore Sciascia e curato da Salvatore Ferlita e Maurizio Piscopo, che hanno deciso di raccontare i sogni e le lacrime, le testimonianze dei partenti accompagnati dalle canzoni dell’epoca (un cd musicale è parte integrante del libro, ma vi sono anche foto inedite). Erano presenti Maurizio Piscopo e la compagnia di canto popolare di Favara, autrice delle musiche del cd, insieme a Nonò Salamone. Tali canzoni sono state riproposte nella serata, creando una suggestiva atmosfera che si è naturalmente saldata e allargata al successivo spettacolo sulle migrazioni che ha visto la esibizione del contastorie licatese Mel Vizzi insieme alla cantante Maria Russel, ancora la compagnia di canto favarese, i cantautori siciliani Ezio Noto e Francesco Giunta, lo stesso Nonò Salamone ed altri due cantastorie, il giovane Paolo Zarcone di Bagheria ed il gambiano Omar Drammen. Una serata intensa, conclusa con una mega spaghettata durante la quale i ragazzi del laboratorio di musica e chiunque lo volesse hanno preso la chitarra e si sono messi a cantare.  

Il sei e il sette agosto hanno rappresentato il momento religioso dedicato al Santo Patrono, con la processione serale e le messe domenicali.

L’otto hanno cantato in piazza Zucchetto i The Bleach. La loro musica riscuote soprattutto tra i giovani un grande successo. È venuta a mancare la luce, per cui il gruppo si è esibito in ritardo. E questo ha permesso a quanti festeggiavano i loro quarant’anni di esserci e ballare con i giovani.

Il nove, dopo l’appuntamento con il Brassopera, è cominciata presso la pizzeria La Pineta la prima serata di discoteca con il locale dj Pherlix e il dj Trump, quello della canzone Sikania, nata da un pezzo dei The Bleach e diventata una hit manìa nazionale di questa estate.

Il 10 agosto il tradizionale sfincione con vino e uova, accompagnato dalla musica dei Robins: il gruppo di Pino Chiparo, Salvatore Ingrascì, Paolino Pardi e Arcangela Ingrascì.  

L’undici agosto, il momento forse più atteso dell’agosto, la commedia portata in scena da Li Figureddi. Era da tanti anni che si era spento a Sutera l’interesse per la commedia. Un gruppo di giovani si è riunito al Carmine e si è preparato per molti mesi a mettere in scena La Schedina, una commedia brillante in due atti di Giovanni Amato (vedi foto sopra) Si tratta di due sfortunati compari che giocano ogni domenica una schedina senza vincere mai. Uno dei due è sordo, l’altro (don Totò) sarà sfrattato di casa a breve. Ha due figli sposati, ma le nuore non ne vogliono sapere di accoglierlo in casa. La terza figlia invece riceve la corte di un giovane balbuziente, ma ora è don Totò a non volerne sapere. Si produce una serie interminabile di situazioni strane, ora per i ritardi a comprendere del sordo ora del balbuziente a parlare, quando tutto è rimesso a posto dai buoni sentimenti e dal buonsenso; finché la vincita arriva sul serio e si spalma con soddisfazione su una armonia familiare comunque risolta prima.
Applausi e risate hanno dimostrato l’apprezzamento del pubblico. La commedia è stata poi replicata a Bompensiere il diciotto agosto.
Personaggi e attori: don Totò (Francesco Lo Bue); donna Concetta, sua moglie (Nuccia Malta); compare Pasquale (Onofrio Ingrascì); Maria, figlia di don Totò (Chiara Grizzanti); Pippo, fidanzato balbuziente di Maria (Michelangelo Landro); Onofrio, figlio di don Totò (Paolino Vitellaro); Rosa, nuora di don Totò (Giovanna Mattina); Teresa, nuora di don Totò (Fabiola Ferlisi); il dottore (Mouner Katous).
Sugeritrici: Adriana Lombardo, Francesca Salamone, Ninfa Maria Collura, Paola Salamone, Irene Salamone, Emilia Pardi, Alessandra Montalto Monella.

Infine un grazie al Roxi Bar ed al Bar Kaleidos che hanno arricchito le nostre serate con varie iniziative. Il Roxi ha proposto degli apericena a base di pesce, diversi eventi di compleanno davanti al locale, la festa dei quarantenni con torta e rinfresco.
Il Bar Kaleidos ha organizzato il torneo di biliardino, una serata in maschera stile carnevale animata dal dj Antonio, il dj Marco e il gruppo DNA, la serata del quizzettone.

Mario Tona