A Serradifalco la prima giornata nazionale dell’accoglienza

Lo scorso 15 ottobre si è svolta a Serradifalco la prima giornata nazionale dell’accoglienza alla quale hanno partecipato centinaia di studenti provenienti da tutta Italia che hanno aderito al concorso “Misericordia e accoglienza oggi: una sfida possibile”. È stato indetto dal CSI circolo parrocchiale Chiara Luce Badano, coordinato da don Salvatore Randazzo che ha come valori fondanti il rispetto e l’integrazione di ogni persona, in collaborazione con l’Istituto Pietro Leone di Caltanissetta che ha coordinato le attività di sensibilizzazione alla solidarietà e all’integrazione con le scuole del territorio nazionale mediante il progetto Scuola & Persona facente parti delle reti Unesco , coordinato dalle prof.sse Marilena Pelonero e Loredana Dicaro e mira alla valorizzazione della persona a prescindere dalle differenze di religione, cultura o nazionalità. Tale progetto sarà presentato a Roma al Senato giorno 28 ottobre per il suo alto valore formativo.
L’ufficio scolastico provinciale, in particolare il dott. Salvatore Benfante Picogna, ha diffuso il concorso in tutta Italia e nominato la commissione per la valutazione degli elaborati, della quale egli è stato presidente. Il concorso “Misericordia e accoglienza: una sfida possibile” ha provato a lanciare una provocazione: proviamo ad affrontare questo tema dell’accoglienza non anzitutto come un "problema", ma guardando negli occhi gli uomini e le donne che emigrano. Proviamo a chiederci chi è quell'"altro" che bussa alle porte delle nostre società, da quali terre arriva, perché ha deciso di lasciarle.
Come è possibile guardare l’altro in modo nuovo, non semplicemente tollerando il diverso, ma intravedendo e scommettendo sul fatto che “tu” sei e rappresenti una positività ultima di cui “io” necessito per vivere? Cosa rende possibile una posizione umana come questa appena descritta?
“Non si amano i concetti, non si ama un’idea; si amano le persone” (dal messaggio di Papa Francesco al Segretario Generale dell’ONU, in occasione del 1° World Humanitarian Summit, Istanbul 23-24 maggio 2016).
Hanno partecipato alla prima edizione del concorso molte scuole su tutto il territorio nazionale con circa 600 lavori, raccontando ttraverso disegni, poesie o prodotti multimediali un’idea molto positiva di accoglienza ed in particolare dei profughi. Con questi lavori è stata realizzata una mostra, curata dalla prof.ssa Marilena Pelonero, che è esposta al Teatro De Curtis.
La giornata è stata ricca di interessanti momenti: durante la mattinata i ragazzi sono stati accolti a Palazzo Mifsud con un ricchissimo buffet di dolci preparato con cura dalle mamme e dai volontari del Centro Chiara Luce Badano. In seguito è stata effettuato un giro turistico delle bellezze paesaggistiche di Serradifalco condotto dai ragazzi dell’Istituto Puglisi e coordinato da Sergio Milazzo dell’associazione Serra del Falco e supportato dagli alunni della scuola Mottura e Pietro Leone di Caltanissetta. In seguito tutti i partecipanti si sono recati a Roccella ove hanno partecipato a dei laboratori di Robotica e teatro tenuti in modo egregio dai proff. Miceli Francesco e Orazio Palermo.
Molto intenso e di profondo spessore culturale il convegno-testimonianza dal titolo “la bellezza dell’accogliere” che ha visto come relatori delle persone che hanno vissuto delle esperienze di accoglienza. Si tratta del prof. Gerardo Jacopino, Direttore della UOC neurochirurgia dell’università di Palermo e rappresentante delle famiglie per l’accoglienza, Giancarla Boreatti responsabile Network #ProfughiEnoi della Fondazione AVSI (associazione volontari per il servizio internazionale), dott.ssa Tomai (giudice del tribunale dei minori), dott. Francesco Miceli della cooperativa Etnos ed infine gli alunni italiani e profughi della scuola Pietro Leone, che hanno letto delle lettere che avevano scritto per raccontare le loro storie di successo di accoglienza.
Tutti i relatori, coordinati dalla prof.ssa Marilena Pelonero, hanno voluto raccontare sotto diversi aspetti la loro diretta esperienza di accoglienza, sottolineando la convenienza umana che si riceve quando si accoglie. Alla manifestazione erano presenti, oltre al sindaco di Serradifalco Leonardo Burgio, che ha dato il saluto di benvenuto, l’amministrazione comunale di Sutera, la dott.ssa Laura Zurli, dirigente scolastico della scuola Pietro Leone, Piero Carruba, presidente provinciale del Centro sportivo Italiano e tante associazioni che, a vario titolo, si occupano di solidarietà e volontariato.
La giornata si è conclusa con una serata di spettacoli e premiazioni, presentata da Michele Bruccheri e Tania Buscemi, alla quale hanno preso parte, oltre alle scuole vincitrici da tutta Italia, vari artisti anche di livello nazionale quali il gruppo Anno Domini Gospel Choir di Torino, che ha cantato anche per Papa Francesco, Nicole Insalaco al violino e Carlo Mistretta all’oboe. Alla fine della serata don Salvatore Randazzo, responsabile del CSI Chiara Luce Badano, ha voluto ringraziare i partecipanti che da tutta Italia hanno aderito all’iniziativa esprimendo grande soddisfazione per la riuscita dell’evento.

Marilena Pelonero