La posta in gioco è alta. Rinnovamento spirituale e riforma pastorale
negli articoli per “La Voce di Campofranco” di Mons. Cataldo Naro
La raccolta dei 99 scritti è stata presentata a San Cataldo, Palermo, Campofranco e Roma

Dopo la sua città natale San Cataldo, il 30 settembre 2016, e Palermo il 12 ottobre 2016, nellaFacoltà Teologica di Sicilia, è stato doveroso presentare il libro di mons. Cataldo Naro a Campofranco, sede storica del periodico La Voce di Campofranco, che da oltre 55 anni è largamente diffuso in provincia di Caltanissetta e soprattutto tra gli emigrati. A San Cataldo la presentazione del libro è avvenuta nell’Aula Magna della Banca di Credito Cooperativo “Giuseppe Toniolo” con l’intervento dello storico Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio;a Palermo, nella Facoltà Teologica di Sicilia,di cui Cataldo Naro era stato docente e preside prima di essere ordinato arcivescovo di Monreale, è intervenuto monsignor Marcello Semeraro. (La Voce di Campofranco n. 491, nov.dic. 2016).
A Campofranco, la presentazione del volume si è tenutagiovedì 12 gennaio 2017, nella sala del Museo di Storia Locale intitolato a Don Nazareno Falletta, fondatore e primo direttore de La Voce di Campofranco. “Un atto di gratitudine e di riconoscenza per un sacerdote che per tanti anni, sino alla sua prematura scomparsa, da arcivescovo di Monreale, ha apprezzato la funzione del giornale - ha dichiarato il direttore responsabile Vincenzo Nicastro”. La manifestazione è iniziata con la relazione, davanti a un numeroso e attento pubblico, di don Vincenzo Sorce, docente emerito della Facoltà Teologica di Sicilia e fondatore e presidente di Casa Famiglia Rosetta. La relazione di don Sorce, amico e profondo conoscitore di Cataldo Naro, è stata preceduta dal saluto del sindaco Salvatore D’Anna e dall’intervento di Vincenzo Nicastro, direttore responsabile de La Voce di Campofranco. Ha concluso l’arciprete parroco don Alessandro Rovello.
Oltre ai 99 articoli di mons. Cataldo Naro, il volume contiene la prefazione di Vincenzo Nicastro, direttore responsabile de La Voce di Campofranco; la presentazione di Alessandro Rovello, arciprete parroco di Campofranco; la nota introduttiva di Salvatore Falzone, docente di Introduzione alla Teologia nell’Istituto Teologico “Mons. G. Guttadauro” di Caltanissetta; la postfazione di Massimo Naro, docente di Teologia Sistematica nella FacoltàTeologica di Sicilia a Palermo. Salvatore Falzone e Massimo Naro sono stati i curatori del volume. (La Voce di Campofranco n. 491, nov. dic. 2016).
Il libro ha avuto il privilegio di essere proposto a Roma,sabato 28 gennaio 2017,dal cardinale Camillo Ruini in un incontro di studio presieduto dal cardinale José Saraiva Martins e organizzato dall’Accademia Bonifaciana con il Centro Studi A. Cammarata di San Cataldo. L’evento è stato curato dal Rettore dell’Accademia, dott. Sante De Angelis, che ha sede nel Pontificio Seminario Minore di Viale Vaticano.Tra i presenti il direttore de La Voce di Campofranco, Vincenzo Nicastro con la moglie Maria Carolina e le figlie Rosalia e Annalisa, il parroco don Alessandro Rovello e un gruppo di amici di San Cataldo.
L’incontro ha avuto inizio alle ore 9.30 con la solenne concelebrazione Eucaristica nella Cappella Maggiore dei Santissimi Protomartiri Romani, presieduta dal Card. José Saraiva Martins. Presenti anche i due Cardinali Arcivescovi emeriti di Palermo Salvatore De Giorgi e Paolo Romeo.
Alle 10:30, nell’aula magna Giovanni XXIII, l’incontro è proseguito con i saluti introduttivi di S.E. Rev.ma mons. Franco Croci, vescovo titolare di Potenza Picena e Presidente del Comitato Scientifico, e di S.E. Rev.ma, mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo emerito di Catanzaro-Squillace e Presidente Vicario del Senato Accademico. Sua Eminenza il cardinal Josè Saraiva Martins, prefetto emerito. della Congregazione delle Cause dei Santi, nella veste di Presidente Onorario e Patrono Spirituale dell’Accademia Bonifaciana, ha presieduto la manifestazione, durante la quale il dottor Sante De Angelis ha consegnato il Premio Internazionale "alla memoria" di Mons. Naro, che è stato ritirato al fratello prof. don Massimo Naro. La Lectio magistralisèstata pronunciata da Sua Eminenza rev.ma il cardinale Camillo Ruini, vicario generale emerito di Sua Santità per la diocesi di Roma, presidente emerito della CEIe senatore accademico dell’Accademia Bonifaciana. Oltre un’ora e un quarto di considerazioni, interpretazioni, riflessioni, ma anche di ricordi che hanno arricchito la conoscenza di mons. Cataldo Naro, sacerdote, arcivescovo, storico della chiesa, uomoche ha amato totalmente la sua Chiesa. “Un Successore degli Apostoli - è stato detto - cantore attraverso le categorie della verità, della magnificenza e della santità ma anche pretenzioso educatore, in modo profetico, a riguardo dei ritardi e delle carenze. Ma tutto sempre nell’impronta dell’amore. Nella consapevolezza che, come amava ripetere Mons. Naro, Dio non ci abbandona, ha misericordia di noi, si ricorda di noi, come noi di Lui e in questa reciprocità <c’è un appuntamento che Dio fissa per ogni generazione [...] e al quale non possiamo mancare>”.

Flavio Nicastro
Foto sopra a sinistra:Campofranco,Museo di Storia Locale.Da sinistra: Alessandro Rovello, Vincenzo Nicastro e Vincenzo Sorce.
Foto a destra: Roma, Accademia Bonifaciana.Il Cardinale Camillo Ruini, dopo la presentazione del libro, si intrattiene con il direttore Vincenzo Nicastro e don Massimo Naro.