Sutera, carnevale 2017
Si sono dati appuntamento in piazza della Repubblica, la
piazza del bar Hydros. Piovigginava e sembrava che tutto dovesse andare
a monte. Il tempo invece si è aggiustato ed ha permesso, con una
mezz’ora di ritardo, di iniziare balli ed esibizioni. Sarebbe
stato un peccato per chi si era preparato per tante settimane nella
costruzione dei carri. Alcuni si sono ispirati al mondo dei media,
altri alla … politica; tante le maschere singole, e di gruppo,
originali.
Alcuni ragazzi delle scuole superiori si sono presentati con un enorme
pupazzo giallo in cartapesta raffigurante Homer, il protagonista della
serie di cartoni animati I Simpson. Ognuno di loro con la maschera
dello stesso personaggio.
Poi c’erano i piccolissimi che ballavano vestiti da faccine di
whatsapp, gli emoticons, attorno ad un enorme cellulare di ultima
generazione sul cassone di un grosso camion.
Su un altro sedevano giovani, ma navigati, presidenti americani, come Trump e Obama.
Ancora alle elezioni, ma con candidati italoamericani, si ispirava il
carro di Don Calò, un gangster americano candidato alle elezioni
in Sicilia, largo di promesse e offerte che non si potevano rifiutare:
l’aeroporto in contrada S. Elia a Sutera (la pista asfaltata
della strada è già riutilizzabile per il decollo degli
aerei, uno alla volta), il ponte Sutera Mussomeli dalla Capra alla
Annivina (per superare gli attuali disagi per la impraticabilità
della strada) e, la più apprezzata, il mare a Sutera. Una
campagna elettorale irresistibile, sulle note di “noi duri”
di Fred Buscaglione e di all night (la sigla dello spot Tim).
Ma il carro più grande era del gruppo in cartapesta Pinocchio
& Grillo parlante, che non potendo seguire l’angusto percorso
interno al paese, ha raggiunto gli altri scendendo dalla
circonvallazione. Maschere ed abbigliamento dei componenti erano
ispirati a tutti i personaggi della favola di Collodi. A bordo avevano
delle casse molto voluminose che hanno permesso a tutti i giovani di
ballare e divertirsi.
Dopo la sosta in piazza Zucchetto, la sfilata si è conclusa a S.
Agata dove sono stati premiati tutti i carri secondo diversi criteri:
originalità, simpatia, migliore allestimento ecc.
Mario Tona