Da Sutera

NOT…E AL MUSEO.Fantastico concerto di flauto dolce dal titolo “Not…e al museo”, realizzato l’8 giugno, a conclusione dell’anno scolastico, dai bambini della classe terza della Scuola Primaria di Sutera, grazie alla guida del maestro Lillo.
Gli alunni, preparati durante le ore curriculari settimanali di musica, hanno egregiamente presentato brani di vario genere: Inno d’Italia, Inno alla gioia, Green Sleeves, Bocca di Rosa, Cielo Alto, Titanix, Giù la testa, Alleluia, Il leone, ecc.
A fare da culla e sfondo il chiostro di Santa Maria del Carmelo del XIV secolo, fondato dai frati carmelitani come convento, e poi adibito a svariati usi, quali scuola dal 1933 al 1982 e museo etno-antropologico e sede di mostre e manifestazioni dal 2002, dopo essere stato ristrutturato negli anni ’90.
Lo spettacolo ha destato entusiasmo in tutti i presenti e ammirazione per la bravura dei musicanti. - Carmelina Sanfilippo

I COMUNIDELVALLONE VERSO L’ADESIONE ALLA ZONA FRANCA DELLALEGALITA’.Su proposta della Giunta, la sera del 26 maggio 2017 il consiglio comunale di Sutera ha aderito alla unanimità alla zona franca della legalità della provincia di Caltanissetta. In realtà la zona franca, oltre ai 22 comuni della provincia, comprende anche i comuni limitrofi di Canicattì, Campobello di Licata, Ravanusa, Licata e Pietraperzia.
Le zone franche sono state previste dalla legge regionale n. 15/2008 per territori con una popolazione residente di almeno 50.000 abitanti. Quella di Caltanissetta è stata istituita dalla Regione con DPRS n. 517/2012 e prevede interventi in favore "degli imprenditori che denunciano richieste estorsive o richieste provenienti dalla criminalità organizzata, tendenti a modificare il normale svolgimento dell'attività economica, cui sia seguita una richiesta di rinvio a giudizio", per cinque periodi di imposta, decorrenti dalla suddetta richiesta, al rimborso degli oneri fiscali, dovuti sulla base delle dichiarazioni presentate, e contributivi connessi all'attività di impresa (motivazione con cui la giunta ha raccomandato al consiglio comunale l’adesione alla zona franca).
Con delibera n. 299/2016, la Giunta regionale ha stanziato 50 milioni di euro a favore della Zona Franca di Legalità della provincia di Caltanissetta ed aree vicine, riconfermati nel 2017. Il finanziamento, come si legge nella proposta della Giunta Municipale, favorisce sia un aumento della competitività delle imprese che l’attrazione di nuovi investimenti, nella forma di incentivi diretti alle micro, piccole e medie imprese, le start-up, ed altre misure che incidano sul contesto economico-sociale della provincia. Può costituire una grande opportunità per intraprendere percorsi di sviluppo sostenibile e rinascita sociale e culturale.
L’importanza della iniziativa è stata pienamente riconosciuta anche dai nostri paesi vicini (Campofranco, Mussomeli, Acquaviva, Milena, Bompensiere, Montedoro) con giunte e/o consigli comunali che vi hanno già aderito o iniziato il percorso di adesione. - Mario Tona

FINANZIATO IL PRIMO STRALCIO PER LA PIAZZA MAMELI. Il 15 aprile 2017 il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha pubblicato un elenco di opere finanziate a comuni ed enti pubblici per complessivi 107,22 milioni di euro, tra cui rientra anche Sutera.
Solo altri due comuni siciliani, Cianciana e Belpasso, hanno ottenuto un finanziamento nel settore infrastrutture, mentre Sutera lo ha ottenuto nell’area Cultura e Turismo finalizzato alla riqualificazione dei centri storici come è appunto il quartiere Rabato, di cui piazza Mameli costituisce l’ingresso. Il progetto, di 550.000 euro, prevede la rimozione delle attuali mattonelle di asfalto e la sua sostituzione con acciottolato tradizionale, la eliminazione degli avvallamenti, il completamento delle ringhiere, l’interramento dei fili elettrici. L’area interessata parte dalla zona biglietteria del presepe vivente fino alla parte opposta di salita verso il Carmine. Il secondo stralcio, se dovesse andare a buon fine, riguarderebbe la sistemazione della via Carmine e di altre zone del Rabato. - Mario Tona

PARTITA DI CALCIO A CINQUE SUTERA DILLINGEN.È ormai una tradizione che dura da tantissimi anni e serve per rinsaldare dal basso i legami tra le due città gemellate, attraverso lo sport, che fa incontrare ed interagire insieme le due comunità. Infatti oltre ai legami religiosi di San Paolino e le relazioni istituzionali, molto strette, tra i due comuni, questo confronto sportivo porta gli amici tedeschi a passare qualche giorno a Sutera e spesso anche in altri luoghi siciliani di grande interesse turistico. In questo genere di iniziative si spende tantissimo il nostro infaticabile GuenterMittermueller, questa volta accompagnato da Giuseppe Magro Malosso e da una squadra sportiva.
La partita di calcio a cinque Dillingen Sutera è avvenuta il 26 maggio scorso al palasport di Campofranco. L’amministrazione comunale ha consegnato ai giocatori ospiti ed allo staff dei gagliardetti con lo stemma di Sutera. A fare gli onori di casa il sindaco D’Anna di Campofranco e la Polisportiva Olimpia. La partita è finita 9 a 7 per Sutera. Poi tutti insieme in pizzeria. - Mario Tona

PULIZIA DELLA VILLETTA. Sutera, 25 maggio 2017. Amministratori e cittadini volontari hanno pulito la villetta di via Diaz. Hanno tolto le erbacce e potato i rami dell’area verde lungo la strada, che porta al cimitero, di fronte alle ultime case.

IV ESCURSIONE DI PRIMAVERA. Sutera, 25 aprile. Una bellissima giornata fa da cornice ad una passeggiata in luoghi dove ormai la presenza dell’uomo è occasionale, con quel che resta di antiche costruzioni in gesso e cubuli, tra sentieri percorribili solamente a piedi, oggi come una volta, e la natura tornata a regolare indisturbata la sua vita.
Il raduno è davanti a San Francesco, l’antica chiesa del convento, da cui iniziare a scendere verso Sciacca per osservare la flora autoctona ed i fenomeni carsici delle montagne di gesso, con guide che ti ricordano come si è formato il territorio e le tecniche agricole e di costruzione locali, dai cubuli che ancora resistono nelle campagne ai dammusi. Ci ricordano tempi duri, un territorio che per quanto raggiungibile solamente a piedi o a dorso di mulo, non scoraggia gli appassionati di trekking sempre più numerosi e può diventare oggi una forma di turismo naturale, di nicchia , che ha bisogno di operatori in grado di soddisfare una richiesta.
Il gruppo, che tra visitatori ed organizzatori ha superato le duecento persone, dopo Sciacca è risalito fino a Scarcella dove c’è il rifugio della Forestale, presso cui i volontari hanno preparato spaghetti, carne di pecora e salsiccia, vino e caffè. Il gruppo speleologico Le Taddarite di Palermo ha effettuato delle esibizioni di tecniche di progressione e discesa su corda e chi aveva una chitarra ha portato una nota di allegria.
La giornata è stata organizzata dal Comune di Sutera, affiancato dalla Soter, la associazione geologi di Caltanissetta, la scuola di scienze di base ed applicate dell’Università di Palermo, Le Taddarite, le Giubbe Verdi di Campofranco, il Corpo Forestale ai quali, insieme ai volontari, dobbiamo un ringraziamento.
Purtroppo quest’anno è venuto a mancare il maresciallo Capozzo di Casteltermini, molto stimato dai colleghi della forestale e dai tanti amici che aveva anche qui a Sutera. Per lui un commosso saluto e la consegna ai familiari di una targa ricordo da parte del Sindaco Grizzanti, l’assessore Alongi ed i colleghi.
Per una valutazione dell’impatto della iniziativa sulle attività del nostro paese forse non è vano ricordare che la metà degli escursionisti veniva da fuori. Tanti da Agrigento, Campofranco, Bompensiere, Caltanissetta, Casteltermini, Palermo, Licata, Mussomeli, San Giovanni Gemini. Paesi non molto distanti, da cui si può ancora tornare. Le adesioni sono avvenute attraverso un form generato da Google ed inserito dagli organizzatori nel sito Facebook ufficiale dell’escursione.Alla prossima. - Mario Tona

DILLINGEN, 26a FESTA DI SAN PAOLINO. Ormai la festa di San Paolino a Dillingen è diventata una tradizione che si rinnova ogni anno. Come di consueto la festa é iniziata sabato alle ore 18.00 con una santa messa celebrata dall'arciprete Patrick Schmidt e con la partecipazione del coro dei bambini della chiesa S. Massimino e il gruppo musicale Dillingen-Pachten, davanti a una chiesa gremita. Dopo la messa la festa é continuata nella sala della parrocchia San Massimino e a trattenere il pubblico di un centinaio di persone è stato il giovane mago Marco Scarlata.
La domenica non è iniziata nei migliori dei modi a causa di una pioggia battente, che ci ha fatto pensare di annullare la processione. Ma i giovani che fanno parte del direttivo, con volontà ed entusiasmo hanno preteso che si rispettasse la tradizione portando a spalla la statua di San Paolino per le vie di Pachten e Dillingen.
Alle ore 16.00 è iniziata la solenne messa presieduta dal prelato Franz-JösefGebert della città di Treviri, insieme  ai preti W. Bartmann, P. Schmidt, P. Hoffmann, P. Casimir e Don Paolo, davanti alle  autorità italiane e tedesche, il ministro della salute della regione Saarland la Sig.ra Monika Bachmann, il sindaco di Dillingen Franz-JösefBerg, il sindaco di Sutera Giuseppe Grizzanti, i vicesindaci GünterMittermüller e Stefan Schmitt, il console onorario d'Italia avv. Michael Haan e altri rappresentanti del consiglio comunale di Dillingen e di varie associazioni italiane.La serata si è prolungata nel piazzale adiacente al Duomo, con la collaborazione del Gruppo Donne di Dillingen e la compagnia teatrale Conca D'oro. La serata è stata allietata dal duo Gente di Mare con musica allegra e tra un bicchiere di vino e birra. Spettacolare l'esibizione dei due gruppi di ballo Pähter Dick Käpp e Dragon-Wing-Tsun Academy. Per i bambini è stato fatto anche un angolo per disegnare.
Il Comitato ringrazia le persone che fanno liberamente delle offerte, l'associazione gemellaggio Dillingen - Sutera e soprattutto la città di Dillingen.Quest'anno il Comitato ha contribuito con una offerta a favore dei terremotati in Abruzzo.Il Comitato da l'appuntamento alla festa del prossimo anno, con la speranza che il tempo sia clemente!!! - Paolino Noto