Sutera, le Carmeliadi 2017
A Sutera il 16 luglio di ogni anno viene celebrata la Madonna del
Carmelo, Santa patrona, e in suo onore hanno luogo le cosiddette
“Carmeliadi”.
Svolte nella piazza del Carmine, si tratta di circa 13 serate, dal 3 al
16 luglio, durante le quali, dopo le 9 di sera grandi e piccoli sono
stati intrattenuti da giochi, musica, risate, temi sacri e tanto altro.
Illuminante è stata la guida religiosa e spirituale dell’arciprete
Francesco Maria Miserendino, il quale ogni sera, prima di iniziare con
i giochi, ha fatto approfondimenti storico-culturali e religiosi circa
l'ordine dei carmelitani che ha instaurato le sue radici anche a Sutera
(da qui deriva il nome dell'omonima chiesa).
Del lato ricreativo e prettamente dei giochi se ne è occupato il gruppo
parrocchiale suterese “a'mbresa” formato da “giovani ragazzi” la cui
età varia dai 16 ai 44 anni e che, proprio come degli animatori, si
sono impegnati a stare con i bambini, a illustrare loro le attività ma
soprattutto si sono molto dedicati, già mesi prima, alla selezione e
all'organizzazione dei giochi. Dalle numerose riunioni dei ragazzi si
sono messe in pratica grandi idee, come la costruzione di catapulte e
di un cavallo di ferro ricoperto da cartone a grandezza naturale; tutto
ciò con l'unico scopo di far divertire ancora di più i bambini, e non
limitarli alle solite staffette.
L’arciprete ha dato l'argomento generale alle Carmeliadi che quest'anno
era “il giardino di Dio” (dall'ebraico, karmel significa appunto
“giardino”). Partendo da questo, gli animatori hanno poi scelto un tema
preciso per ogni serata e i giochi svolti erano attinenti ad esso: per
esempio si è svolta la serata quiz, la serata musica, la serata arte,
ecc. Erano circa un centinaio coloro che hanno partecipato tra bambini
e animatori, ma talvolta anche i genitori hanno preso parte ai giochi
spinti dai propri figli, creando così un ambiente di allegria in cui il
muro divisorio tra adulti e bambini era in parte abbattuto. I
giochi sono terminati il 15 luglio con la veglia della Madonna, durante
la quale c'è stata la benedizione degli abitini, e alla fine della
serata i dolci e le torte delle mamme hanno chiuso l'edizione delle
Carmeliadi di quest'anno. I festeggiamenti sono poi continuati
l'indomani, il 16 luglio, giorno vero e proprio della solennità, con la
processione che ha accompagnato la statua della Santa da un quartiere a
un altro seguita poi dai fuochi d'artificio in tarda serata.
In concomitanza con le Carmeliadi ci sono state le cresime (9 luglio),
il raduno delle moto e la benedizione dei motociclisti (16 luglio), la
novena celebrata anche da padre Rino (dal 7 al 16 luglio) e la festa
delle famiglie che hanno festeggiato il primo anniversario di
matrimonio, le nozze d'argento, d'oro e di diamante (8 luglio). Le
Carmeliadi, iniziate nel 2014, sono giunte alla loro quarta edizione e
arricchiscono ulteriormente una festività a cui negli anni non sempre è
stato attribuito il giusto valore.
Alessia Di Carlo