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Ricordo di Arturo Petix
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- Insegnante, cultore di storia e delle
tradizioni
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Arturo Petix è nato a Montedoro, il 10
marzo 1919, da Giovanni e Carmela Salvo.Frequenta la scuola
elementare a Montedoro con gli insegnanti Luigi Guarino e Salvatore
Messana. Durante gli anni del catechismo partecipa alle gare
diocesane vincendo il Labaro d'oro, per diversi anni, insieme a
Pippino Galante, Angelo Alfano, Giuseppe Bufalino, Vito Alfano e
Agostino Sferrazza.
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Dopo frequenta l'azione cattolica con
assistente Padre Calogero Piccillo venendo eletto Presidente del
Circolo Giovanile San Vito. Fa parte del coro a quattro voci per i
canti mariani e la messa cantata, organizza rappresentazioni teatrali
e gite in altri paesi, anima la festa dell'Immacolata con la notturna
e la Messa solenne dove si faceva il tesseramento dei giovani. Tutte
queste attività hanno costituito un patrimonio di gruppo sempre vivo
sui componenti e punto di riferimento per i circoli degli anni
sessanta.
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Arturo Petix frequenta l'Istituto
magistrale A. Manzoni di Caltanissetta, avendo come professore
Vitaliano Brancati, diplomandosi nel 1939. Presta il servizio
militare di leva frequentando la Scuola Allievi Ufficiali di
complemento di Avellino e col grado di sottotenente presta servizio
in diverse caserme.
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Dal 1944 insegna in diversi comuni della
provincia di Caltanissetta e nel 1949 si stabilisce definitivamente a
Milena dove sposa Nicoletta Tulumello dalla quale ha quattro figli:
Giovanni, Raffaele, Carlo e Adriano.
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Partecipa attivamente alla vita politica
di Milena militando nelle file della Democrazia Cristiana e
rivestendo la carica di Segretario per quasi 15 anni. Nominato
Commissario prefettizio del Comune di Bompensiere vi capeggiò la
lista D.C. Eletto consigliere comunale a Milena nel 1960, capeggiò
la lista D.C. nel 1964.
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Nell'ambito scolastico si è distinto
per l'abnegazione e l'amore per l'insegnamento rivestendo anche
cariche di responsabilità nel Patronato scolastico, Dirigente del
Centro di lettura, Maestro fiduciario, Vicario collaboratore dal 1978
quando venne istituita la Direzione didattica di Milena-Bompensiere
fino al pensionamento. La foto sopra lo ritrae durante una visita
didattica con i suoi alunni.
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Dal padre Giovanni, autodidatta, ha
appreso l'amore per lo studio e la cultura. Tra l'altro Arturo ha
collaborato alla redazione del libro “Memorie e Tradizioni” di
Giovanni Petix, pubblicato dal Comune di Montedoro, nel 1982,
scrivendo le biografie dei poeti.
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Appassionato dello studio delle culture
locali e del territorio si è interessato della storia e delle
tradizioni di Milena, della archeologia del territorio collaborando
col gruppo archeologico del prof. La Rosa dell'Università di
Catania. Il suo attaccamento a Montedoro, ai montedoresi, alla
cultura e tradizioni del paese come anche allo studio del suo
territorio Arturo Petix lo ha manifestato ininterrottamente fino alla
fine. La Sovraintendenza ai Beni Culturali di Agrigento lo ha
nominato Ispettore onorario.
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Quando i giovani studenti di Montedoro
facevano delle escursioni nel territorio e volevano sapere qualcosa
sulle civiltà passate lo invitavano a partecipare e, con grande
disponibilità, il professore Arturo ritornava a Montedoro e forniva
notizie, facendo scoprire le tracce dei vari periodi storici che in
diversi modi erano presenti nel territorio.
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Arturo Petix è morto, a Milena, il 24
marzo del 1987.
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Il Comune di Milena ha intitolato al
professore una via del centro storico e l'Antiquarium Arturo Petix
nel 2002. La Scuola gli ha dedicato nell’a.s. 2005-2006, quale
“insegnante e cultore di storia locale”, l’Aula Multimediale
del plesso di scuola primaria San Giovanni Bosco (dirigente
scolastico Vincenzo Nicastro di Campofranco).
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Arturo Petix ha scritto diversi libri su
Milena tra i quali: ”Da Milocca a Milena”, presentato, il 7
settembre del 1985, da Leonardo Sciascia; “Leggende di Milocca”,
“Canti della tradizione” e articoli per diversi giornali e
riviste.
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Fu uno dei primi collaboratori, a
partire dal 1961, del periodico “La Voce di Campofranco”, fondato
e allora diretto dal suo fraterno amico sacerdote don Nazareno
Falletta, pubblicando vafi articoli sulla storia di Campofranco.
Inoltre, ha fornito la sua collaborazione a diversi giovani laureandi
per la preparazione delle tesi di laurea riguardanti sia Milena che
Montedoro, il territorio, le tradizioni e i personaggi più
importanti.
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Lillo Paruzzo