Sutera - Mussomeli, prima passeggiata culturale in vespa
Domenica 13 maggio, sotto un piacevole sole primaverile, più di duecento vespisti siciliani si sono dati appuntamento a Sutera in piazza Carmine, presso il museo comunale etnoantropologico, considerato punto di raduno e di accoglienza. Il programma era quello di una breve visita al museo, una sfilata ordinata per le vie cittadine e poi percorrere con prudenza la strada per Mussomeli fino al castello manfredonico. L’evento ha risvegliato l’entusiasmo e la nostalgia per altri tempi quando tutti almeno una volta siamo montati sulla mitica vespa della Piaggio, che ha celebrato i suoi settant’anni di vita, e tanti la conservano ancora in garage. Molti sono andati a cercarla per rimetterla in funzione e montare in sella con qualche figliolo e “confrontarla” con le altre che man mano arrivavano in piazza Carmine.
Detto così è tutto semplice, ma in realtà c’è voluto un lungo lavoro preparatorio da parte di Salvatore Difrancesco, Giuseppe Mingoia e Antonio La Mantia che hanno contattato le amministrazioni comunali di Sutera e Mussomeli, la Pro Loco di Mussomeli. per una accoglienza ottimale dei vespisti. Già alle otto di mattina l’assessore alla cultura Marisa Montalto Monella è arrivata con le torte per la prima colazione e la ditta Salemi ha fatto trovare le cialde per l’immancabile caffè espresso. Quando sono arrivati i primi vespisti, da Caltanissetta, hanno trovato dietro ai tavoli un servizio spontaneo di amministratori, molti volontari e i giovani del servizio civile Storie di Casa Mia. Gli ospiti hanno passato la mattinata un po’ al museo, un po’ in piazza chiacchierando tra amici dei vari club che andavano man mano arrivando, con lo sfondo di una piacevole musica a basso volume ed un magnifico colpo d’occhio di una sterminata serie di vespe parcheggiate in doppia e tripla fila nell’ampia piazza del Carmine. Salvatore Difrancesco ha ringraziato tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione ed invitato, verso le 11:30, i vespisti ad un giro prudente per le vie cittadine e la prosecuzione per Mussomeli. Qui, davanti al castello, gli organizzatori hanno invitato i vespisti a visitare l’antico maniero.

Mario Tona