Inaugurato l’itinerario “I Pellegrini del Vallone”
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Domenica 3 giugno è stato inaugurato l’itinerario delle Vie Sacre
di Sicilia denominato i Pellegrini del Vallone. Tre gruppi sono
partiti a piedi da Campofranco Mussomeli e Sutera e si sono
incontrati alle porte di Acquaviva per visitare la Breccialfiorata
del Corpus Domini. L’itinerario è condiviso dal Libero Consorzio
Comunale di Caltanissetta, dalla Diocesi di Caltanissetta, dal comune
di Mussomeli, dalla pro loco di Campofranco, pro loco di Mussomeli e
pro loco di Sutera.
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Il nome dell’itinerario identifica l’area ricadente tra l’alta
valle del fiume Platani e il fiume Salito-Gallo d’Oro, antico
crocevia sicano-greco di cui si conservano numerose testimonianze
archeologiche della cultura cosiddetta Polizzello-Sant’Angelo
Muxaro. Ricadente nell’altopiano solfifero-gessoso, la zona si
contraddistingue per le profonde vallate solcate da ruscelli
(Vadduna) stagionali. Il paesaggio è caratterizzato da colline
gessose che presentano curiose costruzioni simili ai trulli di
Alberobello, i Cubuli, utilizzati come ripari e costruiti attraverso
pietre fissate con malta di gesso lavorata nelle antiche calcare
visibili in tutto il territorio e di cui è costruito quasi per
intero l’abitato di Sutera, i cui abitanti sono appunto apostrofati
con il simpatico nomignolo di “teste di jssu”.
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È su questo aspro territorio che tortuose trazzere si snodano lungo
saliscendi che si alternano sul terreno argilloso e la rocca di gesso
scavata nei secoli dagli zoccoli degli animali da soma, testimonianza
della scomparsa civiltà contadina di cui tutta la zona conserva un
antico retaggio all’interno dei musei. Proprio su queste trazzere
che collegavano i paesi più antichi (regia trazzera
Sutera-Cammarata) e lungo le quali sono sorti paesi più giovani come
Acquaviva Platani, un tempo non tanto lontano, gli abitanti di queste
contrade, a piedi scalzi, facevano il loro pellegrinaggio verso
luoghi di culto per chiedere una grazia o per grazia ricevuta.
Partendo di notte da Milena a Campofranco, attraversando il fiume, in
occasione della festa di San Calogero; da Mussomeli a Sutera per
andare alla festa di San Paolino sul monte, dalle varie contrade
delle campagne per recarsi in preghiera al Santuario della Madonna
dei Miracoli e così via.
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I Pellegrini del Vallone ripercorrono questi antichi sentieri
toccando i Santuari di San Calogero, San Paolino e la Madonna dei
Miracoli. Ci si ferma lungo il cammino presso la chiesetta di Santa
Fara e le varie edicole votive testimonianza di una fede fervida
ancora oggi riscontrabile nelle nostre genti. Si attraversano luoghi
naturalistici e paesaggistici incontaminati come la riserva di Monte
Conca, Monte San Paolino e il Castello di Mussomeli.
Nell’attraversare il percorso urbano di Campofranco, Mussomeli e
Sutera i Pellegrini saranno seguiti dal personale delle pro loco e in
sinergia con il comune di Mussomeli si potranno visitare museo
archeologico e Castello anche fuori dall’orario di apertura. Una
gestione strutturata che si propone di mettere in rete le varie
realtà locali al fine di ottimizzare le risorse umane ed esaltare le
potenzialità presenti.
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Infopoint: https://www.facebook.com/PellegrinidelVallone/
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- Giulio Amore