Menzione d’Onore del FAI Ambiente alla IV elementare della Puglisi di Mussomeli
Grande soddisfazione per alunni, insegnanti e genitori della quarta
elementare del plesso Puglisi della Paolo Emiliani Giudici il cui
lavoro su Mussomeli è stato premiato con una menzione d’onore
nell’ambito del progetto FAI Ambiente “Ti Racconto Un Posto”. Oltre
40.000 alunni italiani della scuola primaria e secondaria sono stati
coinvolti in questa ricerca identitaria dei beni materiali ed
immateriali del territorio dove vivono, occupandosi di bellezze
paesaggistiche, patrimonio storico e monumentale, musei, tradizioni
etnogastronomiche e musicali. Dodici i vincitori indicati, sei per la
scuola elementare e media, sei per le superiori. Accanto a loro le sei
menzioni d’onore.
Due mesi di impegno, indagine, scoperte e valorizzazione non facile,
dati i tempi di pandemia che ha costretto insegnanti ed alunni a
lavorare da casa, e quindi un coordinamento e controllo più impegnativo
ed un prodotto finale da caricare sul sito del FAI entro il 16 aprile.
Per forza di cose sono stati coinvolti in modo nuovo i genitori, che
dovevano materialmente e individualmente accompagnare al posto degli
insegnanti i figli nella visita dei luoghi storici e monumenti,
castello chiese e piazze, ma anche i locali dove sentire storie e
proverbi, pasticcerie e forni per le ricette tradizionali. Una
organizzazione pertanto inedita ma efficiente, dati i risultati. Le
insegnanti che hanno pianificato lavoro, organizzazione e tempistica
sono Carmelina Sanfilippo, Maria Tania Cocuzza, Nina Catalano,
Giuseppina Amico, Anna Giuliano, Carmelina Scannella. I ventidue alunni
sono stati divisi in squadre di fotografi, pasticcieri, cacciatori di
notizie, artisti (disegnatori, grafici, collage), gruppo di redazione e
sistemazione del lavoro. Dato il lockdown, la scelta doveva essere
mirata a favorire la migliore distribuzione delle risorse, per cui ad
esempio i pasticceri era più opportuno sceglierli all’interno di
famiglie che gestivano un forno, un bar o un ristorante. A fine anno il
tutto confluirà in un calendario che mensilmente, oltre allo stemma del
Comune ed il Castello, riprodurrà i monumenti e le chiese più
interessanti, qualche proverbio, notizia storica ed una ricetta.
È stata una esperienza sicuramente impegnativa, ma che ha visto
crescere nuovi modelli di insegnamento e rapporti scuola famiglia.
Mario Tona