Acquaviva Platani
Maria Taglierini, 24 anni, muore in un incidente stradale
Il cuore della giovane ventiquattrenne Maria Rina Taglierini era cessato di battere intorno alle ore 20 del venerdì 11 Maggio, a seguito di un violentissimo incidente causato dalla strada bagnata, sulla statale 640 Agrigento Porto Empedocle all’altezza della contrada Galena.
La notizia della morte improvvisa della giovane Maria Rina Taglierini venerdì sera è giunta come un fulmine e immediatamente si è sparsa nel piccolo paese. La mamma Giuseppina, casalinga, il papà Salvatore,ferroviere e consigliere comunale, il fratello Giuseppe e la sorella Sabrina hanno atteso invano il rientro settimanale di Maria Rina nella loro villetta di via Nunzio Nasi. Tutto era pronto per la cena quella sera quando arriva la ferale notizia.
La giovane, che per tutta la settimana risiedeva a Caltanissetta poiché frequentava il corso di psicomotricista all’Istituto Mediterraneo di Casa Famiglia Rosetta, il venerdì sera rientrava ad Acquaviva per trascorre il fine settimana con la famiglia. Quella sera viaggiava con la collega Laura Maugeri di 27 anni di Alessandria della Rocca, che ha riportato lievi contusioni.
Maria Rina era piena di vita, affettuosa e gioviale con tutti, così la ricordano le amiche in paese. Studiava con impegno e volontà. Dopo aver conseguito il diploma di Perito agrario nella vicina Mussomeli, decide di andare avanti con gli studi e di specializzarsi. Un giorno prima della tragedia aveva sostenuto uno degli ultimi esami del corso riportando il massimo voto. Ma così erano stati tutti gli esami già sostenuti. Coltivava un sogno, quello di potere aiutare i bambini disabili e in gravi difficoltà, da ciò la scelta della specializzazione in psicomotricista. Nel tempo libero, durante le vacanze era impegnata nell’associazione sportiva Miknas del C.S.I.
I familiari non si danno pace, nessuno potrà riempire il vuoto che Maria Rina ha lasciato in famiglia. Per tutta la giornata l’abitazione della famiglia è stata mèta di parenti amici e conoscenti arrivati anche dai paesi vicini, dove Maria Rina era conosciuta. Tutto il paese è piombato in una tristezza e in un’angoscia profondi.
Il sindaco Salvatore Mistretta e il parroco don Giuseppe Catarinicchia, i consiglieri comunali e tanta gente hanno portato il loro conforto ai familiari. La salma, intanto, dopo le procedure di rito è rientrata da Agrigento in paese domenica 13 Maggio. I funerali officiati dal parroco Catarinicchia nella chiesa madre si sono celebrati nella stessa giornata.
Vincenzo Nicastro